News: tutti i segreti di Internet

Nessuna guerra tra Anonymous e WikiLeaks

Condividi:         webmaster 16 Ottobre 12 @ 07:00 am

Critiche reciproche e stamattina una dichiarazione di Assange. Wired.it ha chiesto un commento a una persona riconducibile ad Anonymous.

Che la relazione fra Anonymous e WikiLeaks fosse tanto passionale quanto complicata lo si era capito fin dall'inizio. Ma che si finisse con gli stracci che volano, forse nessuno lo avrebbe immaginato. Come in tutte le soap degne di questo nome, però, sarebbe meglio andarci cauti prima di scrivere il finale. Perché i fattori in gioco sono tanti, e le semplificazioni dietro l'angolo. Di sicuro, in questo momento, c'è solo che i nemici di WikiLeaks e di Anonymous, che sono diversi, a partire da varie agenzie di intelligence, si stanno fregando le mani: per loro la rottura tra Assange e i suoi amici hacker è infatti un'ottima notizia.

Ma vediamo i fatti. Qualche giorno fa Wikileaks.org decide di inserire una pagina di pubblicità per la raccolta fondi che impedisce agli utenti di accedere direttamente ad alcuni suoi documenti. Si tratta di un video in cui si chiede alle persone di donare dei soldi per la sopravvivenza del progetto di WikiLeaks, strozzato dall'ostruzionismo delle aziende di pagamento, dai costi di gestione della infrastruttura nonché dalle spese legali del suo fondatore Julian Assange, che come si sa è attualmente recluso nell'ambasciata ecuadoriana di Londra e non può uscire da lì se non a rischio di essere catturato ed estradato in Svezia...



Continua a leggere questa notizia su daily.wired.it.


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