Grafene: il futuro delle memorie

Un team di ricerca della Rice University di Houston, Texas, potrebbe essere vicino a realizzare un nuovo tipo di memorie, basate su un materiale chiamato grafene, un derivato della grafite che, sfruttando le sue qualità intrinseche, dovrebbe aumentare la capacità rispetto alle memorie odierne di un fattore cinque, grazie alla possibilità di una miniaturizzazione molto più spinta delle attuali.

Il professore James Tour e i ricercatori Yubao Li e Alexander Sinitskii hanno scoperto infatti che una stringa di tale materiale, spessa appena dieci atomi, può essere utilizzata come elemento base di un nuovo tipo di memoria che, sempre secondo il gruppo di ricerca, sarebbe potenzialmente migliore degli attuali prodotti basati su NAND Flash...


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