Google non è contenta con Android Market

In una sala piena di sviluppatori ansiosi, Eric Chou ha dichiarato che Google non è molto contenta dalle vendide di applicazioni per Android. Chou, manager di piattaforma, è intervenuto ieri al Social App, conferenza di settore, indicando la direzione che Google ritiene di dover seguire in futuro per incrementare le vendite.

Euguagliare le vendite ottenute da Apple con il suo Apple App Store era sicuramente utopistico, ma Google sta avendo problemi anche a raggiungere i livelli che si era prefissata e che riteneva ragionevolmente a portata di mano.

Ad ogni modo, hanno dimostrato di non brancolare nel buio, ma di avere almeno un piano B. Verrà creato un sistema di pagamento all'interno delle applicazioni che forniscono informazioni su base periodica, verrà instaurando un tavolo delle trattative con gli sviluppatori e si renderà più facile per gli utenti il pagamento delle app direttamente sul credito telefonico.

Inoltre Chou ha detto di aver messo insieme un team che avrà il compito di ripulire l'Android Market da tutte quelle applicazioni che violano gli accordi. Questo potrebbe finalmente portare all'approccio open, free-for-all per Android. Approccio che da molti era considerato utopistico fino a qualche tempo fa. Il problema di questo approccio è che potrebbe rallentare il processo di eliminazione dei malware.