Quando il drive USB diventa un ciondolo

Quando il drive USB diventa un ciondolo

Grazie alla sempre maggiore integrazione dei transistor nei chip elettronici, è possibile oggi realizzare prodotti dalle dimensioni molto contenute.

L'evoluzione delle memorie USB, ad esempio, non conosce limiti: da quelle che erano inizialmente le caratteristiche di tali prodotti, più o meno senza un forma ben precisa e con capacità che non superavano i 32MB, siamo arrivati a valori di qualche GB ed a forme e dimensioni per tutti i gusti.

Petito è uno di questi prodotti, che racchiude in soli 8 grammi e in dimensioni di 36,3 x 17,6 x 9,4 mm una capacità di memorizzazione di 512MB oppure 1GB...


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