
Nintendo si scusa per non aver previsto i matrimoni gay in Tomodachi Life
Tomodachi Life è un gioco sviluppato da Nintendo e che permette di far vivere vite virtuali ai propri Mii, un incrocio tra The Sims e il famoso Tamagotchi (non ho giocato a nessuno dei tre, vi chiedo clemenza se dovessi aver scritto qualcosa di non completamente esatto). Nel gioco c'è anche la possibilità di sposarsi virtualmente ed è proprio questa particolare caratteristica che ha creato qualche problema al colosso giapponese. Gli sviluppatori non hanno pensato ai matrimoni gay e nel gioco non è permesso contrarre matrimonio con Mii dello stesso sesso. Le comunità gay del WEB sono insorte e sui social network è nata una campagna per richiedere a Nintendo che le unioni gay siano contemplate.
Nintendo ha rilasciato una dichiarazione nella quale si scusa, affermando però che è troppo tardi per modificare la versione attuale, ma nelle versioni future ha promesso che terrà da conto anche le esigenze dei gay. "Sfortunatamente non è possibile modificare il design del gioco e una modifica così sostanziale non può essere gestita con una patch" si legge nella dichiarazione, che continua dicendo "Ci prendiamo l'impegno, per le prossime versioni della serie Tomodachi, di creare una esperienza di gioco che possa soddisfare tutte le tipologie di giocatori."
La campagna è stata lanciata da Tye Marini, un fan dei giochi prodotti dalla Nintendo e che è rimasto deluso dal fatto che la sua esperienza di gioco era parzialmente compromessa dal fatto di non poter sposare il suo fidanzato nella vita reale.
Tomodachi Life è stato un grandissimo successo in Giappone e verrà lanciato anche sul mercato Europeo il prossimo giugno.
- [03/12/12] Nintendo Wii U è a scaffale in Italia
- [24/02/08] Un Commodore 64 virtuale
- [04/10/07] Multiplayer, e non è più lo stesso gioco
- [04/04/07] Nintendo DS e il gioco della Borsa!
- [11/04/05] Videogame, 700 versioni di uno stesso gioco per cellulari
4 commenti a "Nintendo si scusa per non aver previsto i matrimoni gay in Tomodachi Life":

Un solo commento: "All'anima del politicamente corretto" tutto pur di vendere

Sono felice per tutt* loro che le "comunità gay del web" siano insorte contro Tomodachi Life. Significa che i problemi più seri di cui dovrebbero occuparsi non esistono più...

Qui stiamo rasentando la follia....

Embé, che ci vuole? Una bella patch e via... Non vedo il problema...