Nicola ha scritto:in ritardo.. cmq
in internet )in America) tutto era gratis, l'abbonamento, la connessione lo spazio web infinito e pure con linguaggi server-side
ora connessione si paga, abbonamento qualche volta si x connessione ad alta velocità e lo spazio e i linguaggi si sono ridotti drasticamente..
E fortuna ceh Internet era gratis....
Concordo pienamente, la questione è alquanto spinosa. Quando tanti anni fà iniziai a girare per la rete, io giravo inizialmente per cercare informazioni, per acquisire conoscenza, etc. Oggi ovviamente la questione è molto migliorata rispetto ai tempi passati, e questa è cosa buona, però si stà peggiorando sotto l'aspetto economico.
Concordo con voi che per gestire un sito ci vuole tempo, specialmente gestirlo in italia comporta spese non indifferenti, di abbonamento internet, di connessione telefonica, di corrente, e sopratutto del tempo che ci si spende vicino. Ma questa per mè non è una buona scusante per mettere l'accesso pagato all'informazione, io la vedo come la più grande infamità di tutti i tempi. Io penso che non dare informazione e conoscenza a chi ne sia assetato è il più grande delitto della storia, in quando così facendo si condannano gli individui ad un'ignoranza sempre più divagante.
Concordo con voi che per gestire tali modelli di informazione ci vogliono soldi e tanti, ci vuole tempo e tanto anche di quello, e so anche che mi chiederete, allora come si fà? Bè, producendo valore non sull'informazione, ma sui derivari dell'informazione, ovvero sui prodotti che ne derivano, eventuali software, hardware etc.
Credo che anche su questa affermazione verrò attaccato un pò da tutti: "ma come prima ti dici favorevole all'open source e poi parli di farsi pagare" Bè, io ho detto di esservi favorevole, ma non ho mai detto che non sarei stato disposto a pagare. Sarei più disposto a pagare windows con allegati i sorgenti che windows senza i sorgenti, non so se mi spiego. No si deve dopotutto denigrare il lavoro intellettuale di una e più persone in nome di un software completamente free, dobbiamo metterci in testa che il modello attuale di economia impedisce un determinato tipo di approccio.
Pongo una domanda: "Se un programmatore produce sempre e solo sw free, di che mangia?"
Vi ho posto un modo per fare in modo che i grandi siti di informazione restino in piedi, e ho fatto l'esempio del software perchè è più vicino a me, ma tale esempio può essere esteso a qualsiasi servizio derivante dall'informazione stessa, mi spiego.
Secondo me internet è nato e seguiterà ad espandersi, ma il modo in cui si espanderà e quello che ci interessa, da parte mia se dovessi digitare un url e mi venisse chiesta la carta di credito per entrare, di sicuro cambierei strada, al 100%