... diciamo una preghierina... no, a parte gli scherzi, anch'io sono un fiero possessore di un pc che ha i sintomi di cui in oggetto. Capita spesso, più a macchina "calda", che ad una richiesta di riavvio, il so si arresta e invece di fare il reboot, la macchina si spegne (come dite? il carburatore? alzare il minimo?

) Ecco la mia configurazione:
P4 Prescott HT 3.00 Ghz - MB Abit IS7V2 - 1 Gb ram ddr - Radeon 9800Xt - Maxtor Diamondmax 80 Gb 7200 rpm Sata 8mb cache - dvd rw - Floppy - Kit raffreddamento liquido coolriver - alim. Gigabit 300W.
Allora, con motherboard monitor ho notato che le temperature sono tutte nella norma. C'è pero' un sensore (che non era abilitato e l'ho vincolato all'alimentatore, visto che il bios lo riporta) che mi da una lettura che oscilla tra i 30-34 °C (a macchina appena avviata) e arriva a toccare i 70°

dopo un'ora di funzionamento circa. E' proprio l'alimentatore? voglio dire, roba che "ciuccia" potenza ce n'è: la cpu da sola arriva anche a 110 W da sola... ma arrivare a 70°C è tanto! anche perchè ho notato che quando raggiungo i 70°C, l'altoparlante interno del pc inizia piano piano a frusciare, poi gracchia e dopo un po' strillacchia versi strani

In congiunzione, ho notato che il Southbridge - a differenza del Northbridge - non è raffreddato in nessun modo. Quando questo succede, metto un ventilatore da tavolo accanto al case (aperto): dopo pochi istanti le temperature calano e il problema scopmpare. Che ci sia un nesso tra le due cose, e che quindi quei 70°C si riferiscano in realtà al Sb? E' vero d'altro canto anche che in questo periodo fa parecchio caldo...
