Salve.
Sono moderatamente d'accordo con Piercing riguardo al fattore "costo".
Non ho esperienza diretta nei tool di sviluppo web attuali, ma ho sguardignato superficialmente un bel po' di roba.
In quasi tutti era possibile impostare il parametro "di compatibilità" con i vari browser.
Spesso basta
non selezionare IE...
Se poi scrivi un sito a mano (ma chi può più farlo, sa' farlo ed ha il tempo di farlo, al giorno d'oggi?) le cose non cambiano poi molto.
Fai le tue scelte ed adotti lo standard che ti pare più appropriato.
E' una questione di TUA sensibilità, non necessariamente di costo.
Poi, per quel poco che ne so, un sito scritto per Netscape 4.x si vede bene con qualsiasi IE, mentre il percorso non funziona al contrario.
In realtà esistono altre scelte progettuali che riguardano, per esempio, l'uso di tecnologie Flash o ShockWave o simili.
Ci sono siti che sembrano pensati per un target di utenza molto specifico ed aggiornato mentre invece dovrebbero essere rivolti ad un pubblico estremamente eterogeneo (non mi ricordo quando, ma in un sito di una pubblica amministrazione ci "giravo" maluccio...).
Ma li avranno davvero fatti i loro bei ragionamenti prima di scriverlo?
O sono solo superficiali?
Può tornarmi un livello minimo di risoluzione e browser, ma solo perché se usi il 640x480 ed hai un Netscape 1.x è probabile che tu abbia anche un modem 200 baud

ed Internet sia per te un lontano miraggio.
Altrimenti è un po' come tornare ai tempi in cui facevano vestire le squadre di calcio con colori contrastanti per favorire chi aveva il TV in B/N
Ad ogni modo, quello che a me piace meno, è il fatto che piano piano Bill si crea i suoi orticelli e gli altri sono o saranno obbligati ad entrare pagando il biglietto.
Complici involontarti/inconsapevoli gli sviluppatori-fave ed committenti-superficialoni.
Standard non è sinonimo di costrizione e dittatura.
Non sempre.
Byte byte
M.