pc-facile.com
http://www.pc-facile.com/news/tourist_trophy/43072.htm



Se sognate i 320 km\h... ma avete ancora un vespino 50...

Giochi: AlexNA 30 Maggio 06 @ 12:30 pm


Se sognate i 320 km\h... ma avete ancora un vespino 50...

Già da quando si sapeva del progetto, gli appassionati di videogiochi, di motori e di Gran Turismo hanno aspettato qualsiasi informazione per capire se la Polyphony oltre Gran Turismo sarebbe riuscita a fare "qualcos'altro" di buono.
Anche perchè dopo il mezzo fiasco di Omega Boost (gioco di robottoni stile anime per PSOne) la domanda era nata spontanea.
Ebbene dopo il quarto capitolo della saga GT, i ragazzi della Polyphony hanno iniziato a porsi loro stessi la suddetta domanda e, spinti dall'orgoglio, hanno sfornato quello che, per me, è il miglior gioco di moto in circolazione (compresi quelli per le next-gen consolle).
Stò parlando di Tourist Trophy che, finalmente (soprattutto per chi non ha avuto la fortuna, come me :-P, di provarlo in jap) è arrivato sugli scaffali dei negozi italiani.
Il paragone con Gran Turismo è scontato e, mai come in questo caso, è dovuto e "calzante"!
Cosa ne fareste voi di un motore grafico perfetto e di un gameplay collaudatissimo? I ragazzi della Polyphony hanno pensato bene di adattare tutto il mondo di GT alle due ruote con un risultato esaltante.
Anche se alcune cose cambiano, il concetto è lo stesso: vincere gare semi-professioniste su piste (reali e non) in giro per il mondo.
Visto che, sotto alcuni aspetti, è la copia di Gran Turismo, farò una strana recensione dividendola in UGUAGLIANZE e DIFFERENZE.

UGUAGLIANZE.
Si inizia con i font, puntatori e colori che sono UGUALI a GT4.
Il menù principale e il sistema di salvataggio sono in tutto e per tutto uguali a quelli visti in Gran Turismo 4: possibilità di scegliere tra modalità Arcade e Tourist Trophy, Salva, Carica, Replay e Licenze.
L'unica differenza che si nota è nell'Arcade, uguale a quello visto in GT4 fatta eccezione per la mancanza della modalità multigiocatore LAN.
Il sistema di salvataggio è quello "invisibile" della serie Gran Turismo: dopo aver immesso il vostro nome, il gioco farà tutto da solo con un sistema di auto-salvataggio utilissimo e per niente fastidioso.

Altra uguaglianza lampante riguarda il comparto PISTE: ritroverete le piste, praticamente "rubate", da Gran Turismo 4 più il circuito reale di VALENCIA (tappa del campionato 125, 250, MotoGP). La cosa da notare è come il comportamento verso tali piste cambi tra auto e moto e come curve facili in GT con due ruote diventino meno "semplici", insomma dovrete abituarvi perchè la dinamica e il comportamento delle moto sono meno stabili.

Tutti gli elementi dell'HUD (tachimetro, contagiri, posizione...) sono, anch'essi, uguali a GT, quindi funzionali e pratici.

Le modifiche meccaniche alla moto ricordano quelle di GT, ma il livello maniacale visto nel gioco automobilistico, non viene eguagliato "riducendosi" alla possibilità di modificare 5 parametri: Pneumatici, Freni, Scarico, Cinghia e Ammortizzatori.

A parte qualche divertente novità, le prove delle patenti sono le stesse (c'è anche la mitica Accelerazione - Frenata) che però sono utili soprattutto all'inizio per farvi prendere dimestichezza con i vari tipi di moto.

Comunque il tutto è un "Gran Turismo motociclistico", gli sviluppatori hanno pensato bene di non "buttare" i progetti e il codice di GT4 e di sfruttarne il potenziale al 100%.

LE DIFFERENZE.
La prima cosa che salta agli occhi è la mancanza di una mappa del mondo. La visuale di parteza della modalità Carriera, infatti, comprende PROVA A CRONOMETRO, PATENTI (queste ci sono sempre!), CHALLANGE (per "VINCERE" le moto), GARAGE (indovinate un po'), GARE, MODALITA' FOTO e VESTIARIO.

La schermata iniziale non si divide quindi in "REGIONI" dove poter acquistare la moto, bensì nelle modalità che potrete affrontare.
Qui nasce, secondo me, un problema per i più nostalgici: le moto non si acquisteranno, ma dovrete vincerle attraverso una gara utilizzando proprio la moto da voi scelta.
Per vincere le moto migliori però dovrete acquisire la patente adatta per quella tipologia di moto, non saranno quindi tutte disponibili all'inizio (partirete con una Yamaha TW e potrete al massimo permettervi un T-MAX), ma una volta ottenute tutte le "linceze" potrete scegliere tra decine di case di produzione (le più famose), prendendo poi il modello che più v'interessa... dovrete però prima vincerla! Il numero delle moto è accettabile, ma non è ai livelli di Gran Turismo.
La scelta di non avere a disposizione un fondo monetario è da attribuire al fatto che non potrete acquistare pezzi di ricambio... Ebbene sì, forse questa è la nota dolente maggiore di questo titolo: i pezzi per migliorare le vostre belve a due ruote vi saranno dati solo ed esclusivamente quando vincerete una nuova moto e solo per questa nuova moto; insomma se vincerete una Suzuki GSX R 650, avrete al massimo un nuovo terminale, ma non potrete comprare altre parti o pezzi per migliorarla.

Un'altra differenza è, ovviamente, il sistema di guida. Oltre un secondo pulsante per frenare (R2 di default è il freno posteriore) un nuovo tasto (L2 di default) definito "SPECIALE" vi farà acquattare sulla moto per rendere il vostro corpo tutt'uno con essa lasciando inalterata, sui rettilinei, l'aereodinamicità della moto.
Guidare la moto non sarà quindi solo accelerare e frenare nei punti giusti, ma essere tutt'uno con il mezzo e capire i punti di corda (molto più importanti in Tourist Trophy), sapere alternare i diversi freni e riuscire a tenere la moto sempre stabile (cosa alquanto difficile con le cilindrata 650 e 750) in uscita di curva.
Insomma la maniacalità riguardante il sistema di guida è lo stesso visto in GT.

Inizialmente le gare saranno composte al massimo da tre piloti (voi compresi), ma, man mano che andrete avanti (tra patenti e nuove moto) il numero dei partecipanti aumenterà così come la loro bravura.
Le moto potrete riceverle come premio anche vincendo gare e\o campionati, un po' come avveniva per GT.

Graficamente è stupendo, un livello di dettaglio incredibile che, per chi ha giocato a Gran Turismo 4, non è una novità. La novità nel comparto grafico è, però, una nuova visuale interna, del manubrio con cupolino, perfetta per rendere il tutto, come se ce ne fosse bisogno, ancora più reale. Tanti rimpiangono di non aver mai visto una cosa del genere nella serie GT :'(.

Il risultato finale è il migliore gioco di moto in circolazione, ma che ha alcune pecche di Gran Turismo:

- mancano le licenze per i campionati ufficiali.
- il sistema di collizioni è davver brutto.
- si vede che è una sorta di reimpasto (fatto benissimo) e, quindi, non è del tutto "nuovo".

Però come inizio non c'è male, anzi... già aspetto la versione PS3.
Chi vivrà vedrà.
Alla prossima...




© 2000-2024 pc-facile.com