Sito per sviluppatori Apple chiuso per intrusione

Ibrahim Balic potrebbe essersi candidato per essere al primo posto nella lista dei nemici di Apple, almeno dal punto di vista della Apple stessa, perché Balic continua a ripetere che quello che ha fatto lo ha fatto solo per mostrare i punti deboli al colosso di Cupertino.

Ma cosa ha fatto Balic per far arrabbiare i mela-dirigenti? Settimana scorsa Apple è stata costretta a chiudere il sito per gli sviluppatori. Il posto digitale nel quale gli sviluppatori possono testare le loro app. Inizialmente la ragione per la chiusura inattesa è stata semplice manutenzione. Ma poi sono stati costretti ad ammettere che la chiusura era stata causata dalla possibilità che il sito possa essere stato compromesso da un intruso che era riuscito a violarne i sistemi di sicurezza.

Il mistero su chi fosse l'intruso non è durato molto. In un video su YouTube, Balic ha ammesso di aver violato il sito. Con un sottofondo accattivante a base di chitarra elettrica, Balic si presenta e spiega le motivazioni che lo hanno spinto a fare quello che ha fatto. Balic è un ricercatore turco che al momento sta lavorando a Londra e, sebbene sia vero che ha ottenuto informazioni sensibili su oltre 100000 utenti, dichiara di non averlo fatto in cattiva fede o con propositi illegali. Quello che voleva fare era testare quanto in là si poteva spingere prima di essere bloccato. Inoltre dice di aver inviato ad Apple un dettagliato resoconto di tutte le vulnerabilità che ha sfruttato per arrivare ai dati. Per questo si è detto sorpreso del fatto che Apple non abbia gradito.

E infatti Apple non ha affatto gradito. Dopo una settimana di lavoro per patchare i server e fare gli upgrade necessari per incrementare la sicurezza il sito è finalmente tornato online lunedì.