Siri confessa i vostri comandi ad Apple
Che Siri potesse ascoltare è noto, in quanto software di riconoscimento vocale che vi permette di usare il vostro iPhone mentre avete le mani impegnate in altro. Ma attenzione, perché sembrerebbe che Siri sia anche in grado di parlare, e non vi sto dicendo che può intavolare una piacevole chiacchierata con voi, vi sto avvisando che i vostri comandi vocali vengono presi da Siri e inviati a Cupertino.
Lo ha confessato la stessa Apple dopo che alcune voci avevano messo in discussione la gestione della privacy del software per la gestione vocale dell'iPhone. Ad ogni modo Apple ci ha tenuto a precisare che i contenuti inviati da Siri venivano anonimizzati dopo sei mesi. Un portavoce di Apple ha dichiarato che "Apple in generale tiene i dati anonimizzati ottenuti da Siri fino a due anni. Se un utente dovesse decidere di spegnere Siri, tutti i suoi dati vengono immediatamente cancellati".
Il processo funziona così. Voi parlate con Siri e Siri invia la vostra voce ad Apple. Il vostro imperioso comando non è associato all'ID del vostro dispositivo o ad un qualunque dato anagrafico reale o virtuale, ma ad un ID randomicamente generato. Dopo ei mesi dall'invio, il comando viene disassociato dall'ID e dopo ulteriori due anni viene cancellato. Secondo Apple i dati vengono usati solo per testare nuove feature e per migliorare quanto gia esistente
Da un lato devo ammettere che è affascinante, pensate che mentre voi parlate al vostro iPhone, in un lontano storage nella lontana Silicon Valley risuona la vostra voce. Dall'altro, spero che nessuno di voi si sia mai affidato alle orecchie virtuali del vostro iPhone per fare confessioni o rivelare segreti....sappiate che un qualche ingegnere della Apple, che immagino dovrà anche parlare italiano, vi ha ascoltato.
Dai organizziamo uno scherzo, tutti insieme gli utenti iPhone alle 18 di lunedi 22 facciamo una bella supercazzola, che ne pensate?