Sfruttare le informazioni presenti sui social network per predire il futuro

Se seguite Person of Interest non vi sarà di sicuro sfuggito il commento fatto da Harold Finch il quale si attribuiva l'invenzione dei social network per ingannare gli utenti e invitarli a fornire spontaneamente informazioni che poi sarebbero state elaborate dalla sua 'macchina'. Se l'idea che siano stati i servizi segreti, la CIA o l'FBI a inventare Facebook pare piuttosto lontana dalla realtà, non è detto che non abbiamo imparato ad usarli per prendersi delle informazioni gratuitamente condivise dagli utenti.

Ed infatti una società di data mining degli Stati Uniti ha annunciato di aver inventato un prodotto che scava nei profili dei social netowrk e ne estrae informazioni per monitorare i movimenti delle persone e predirre dove andranno. La Raytheon, questo il nome della società, ha chiamato la sua creazione RIOT (Rapid Information Overlay Technology) e l'ha presentata al mondo in una demo nella quale ha dimostrato come, prendendo informazioni dai profili di Facebook e Twitter (per citare solo i più famosi), sia facile usare i movimenti del passato per predrre gli spostamenti futuri.

Nella demo, uno dei manager della Raytheon ha fatto vedere come inserendo il nome di un membro dello staff in una pagina che sembra molto simile a Google, il tool sia in grado di fornire una lunga e fornita lista di informazioni prese dai social network. Ha quindi messo su una mappa tutti i login effettuati dal soggetto e ha quindi detto che il posto più probabile dove lo si poteva trovare era in palestra alle 6 di mattina, il lunedi e il mercoledi.

La demo è finita con una buona notizia: RIOT non è "ancora" stato venduto a nessuno, ma sono in molti quelli che hanno partecipato alla demo e ne hanno apprezzato le potenzialità.