'Sei morta troia' piace agli utenti di Facebook
C'è da sperare che tutti i mi piace che ha totalizzato il post dell'assassino di Postiglione siano di persone ignare dei fatti e non consapevoli che la frase incriminata fosse riferita ad un'azione avvenuta nella realtà.
Ha ammazzato l'ex moglie con dieci coltellate e ha scritto poi la frase incriminata su Facebook: una frase che ha scatenato un putiferio sia per l'assoluta freddezza dell'uomo, sia per i 'mi piace' collezionati, più di trecento. Ora al vaglio degli inquirenti, il post è stato rimosso dal team che però ha dato piena disponibilità per le indagini: si vuole infatti risalire all'ora esatta in cui la frase è stata digitata per capire se prima del fatto o dopo. Nel primo caso di tratterebbe di premeditazione e farebbe scattare per l'omicida ulteriori aggravanti.
Sul profilo dell'uomo è raccontata per tappe la storia che lo ha visto partecipe nell'ultimo anno: dai litigi per la figlia in custodia alla madre, ai periodi buoi, fino alla voglia di ripresa sfociata invece nel dramma.