Microsoft spinge Skype ad accoppiarsi con il cloud
Ha da poco festeggiato i suoi primi 10 anni e il suo papà, un certo signor Microsoft, ha fatto ben capire che è tra i suoi figli prediletti e che intende farlo studiare nelle migliori scuole per migliorarlo ancora.
Lo ha rivelato un portavoce d'eccezione: Mark Gillet, il presidente del progetto Skype all'interno del voluminoso organigramma appeso all'ingresso della sede centrale a Redmond. In un post sul blog Gillet ha detto che già dai prossimi mesi si vederanno le primissime novità. Tra queste la possibilità di sincronizzare i messaggi che vi scambiate con i vostri amici, amanti, mogli, mariti, parenti su tutti i vostri dispositivi, fissi e mobili. Un po (con apostrofo) come succede già con Facebook e Whatsapp. Quindi sarà impossibile far finta di non aver ricevuto il messaggio.
Sempre secondo quanto scritto da Gilles, ci sarà una sorta di segreteria skypefonica che vi avviserà di tutti i messaggi volali o video. Questo vuol dire che saprete sempre benissimo chi vi ha contattato e quando, indipendentemente dal dispositivo che state guardano. Ammesso che stiate usando li stesso account skype ovviamente.
State usando un dispositivo che ha Windows 8.1 come sistema operativo e ricevete una chiamata. Potrete rispondere senza dover prima sbloccare lo schermo. Uhm... onestamente non sono sicuro che mi piaccia l'idea.
Tutte queste migliorie sono legate alla svolta che ha visto Skype sempre più in simbiosi con il cloud. Sono infatti i server che gestiscono il cloud a fare la parte del cuore per le nuove feature e ad affiancarsi alle funzionalità perr-to-peer già presenti.
Gillet stuzzica la curiosità di molti con un ultima frase ad effetto, definendo quello che sta per arrivare come "la più grande trasformazione architetturale dell'ultima decade".