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Il linguaggio di programmazione REBOL

Interessante: ale 20 Settembre 04 @ 21:00 pm


REBOL (Relative Expression-Based Object Language) è un linguaggio interpretato ad alto livello non molto conosciuto ma con dei notevoli pregi che vedremo. È stato rilasciato per la prima volta nel 1997 dopo 20 anni di lavoro, da Carl Sassenrath, attivo nello sviluppo dei linguaggi, che contribuì a creare l'architettura del primo sistema operativo multitasking e multimediale: il Commodore Amiga OS.

REBOL è nato per essere utilizzato spcificatamente nell'interpretazione dell'informazione in sistemi distribuiti, soprattutto Internet, e si basa sull'uso delle cosiddette "espressioni relative" chiamate anche "dialetti". Si tratta in sostanza degli oggetti incorporati nel linguaggio, che senza usare librerie esterne, permettono per esempio di creare interfacce grafiche e di inviarle ad un altro computer, o ancora di collegarsi via ftp per scaricare il proprio sito, il tutto con poche righe di codice.

È un linguaggio portabile che gira su oltre 40 piattaforme tra cui Windows e Linux, senza che vi sia bisogno di modificare il codice. L'interprete consuma poche risorse; "reblets" anche complesse, così si chiamano le applicazioni fatte in REBOL, richiedono solo, dai 10 ai 30 KB di spazio su disco.

Il linguaggio dispone di ben 45 tipi di dato tra cui sono da citare i tipi "email", "URL", "TAG HTML". Vi sono addirittura alcuni particolari tipi per rappresentare la risoluzione video, come l'800x600. Un'altra caratteristica del linguaggio è la presenza delle "serie", un insieme di valori disposti in un certo ordine come 1 2 3 4, ABCD o 10:30, che rappresentano rispettivamente numeri interi, una stringa e un orario. A queste serie, che possono essere manipolate con diverse funzioni, appartengono per esempio i già citati tipi di dato "tag html" ed "email".

Altre caratteristiche del linguaggio sono la presenza di funzioni polimorfiche, la capacità di gestire le eccezioni, la gestione dinamica degli array e della memoria.

Il nucleo (kernel) del linguaggio è il cosiddetto REBOL/Core, indispensabile e disponibile per un'ampia varietà di sistemi operativi.

Chi vuole sviluppare applicazioni GUI deve inoltre avere REBOL/View, che può essere scaricato gratuitamente ma solo per scopi non commerciali.

Per sviluppatori e professionisti sono presenti anche i prodotti commerciali REBOL/SDK (Software Developer's Kit) e REBOL/Command, una versione completa che permette tra l'altro di creare siti di commercio elettronico e di gestire i più comuni database.

Per saperne di più visitare il sito.

Fabrizio Pani - Programmazione.it



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