Happy birthday dear SMS

La messaggistica compie 20 anni.

Pare l'altro ieri l'inizio nell'uso del telefono cellulare ma a fare due conti ci si accorge che effettivamente il primo telefonino l'ho avuto un 18 anni fa circa ed erano in commercio già da qualche tempo.

I noti e rivoluzionari Tacs che al tempo erano moderni 'marchingegni' ultra tecnologici che oggi paiono cabine telefoniche portatili: da lì partivano i primi SMS, short message service, servizio di messaggi corti.

Era il 3 dicembre del 1992 e il primo messaggio è stato inviato per augurare un Buon Natale: Neil Papworth inviò il suo primo "Merry Christmas" via SMS.

Papworth era stagista alla Sema Group Telecoms: l'SMS è stato scritto a Richard Jarvis, dirigente di Vodafone quando ancora l'invio era utilizzato unicamente come sistema di comunicazione interno, niente ancora di open per l'utenza. Dal primo short message c'è stata poi l'esplosione del fenomeno: l'uso si è diffuso molto velocemente in tutto il mondo. Basti pensare che a metà del 2004 il volume di traffico annuo in tutto il mondo era di circa 500 miliardi di SMS; la crescita del fenomeno è impressionante se si pensa che nel 2000 i messaggi erano stati circa 17 miliardi. Nel 2008 sono stati inviati circa 4.100 miliardi di SMS sopratutto in Asia, Europa e Australia rispetto agli Stati Uniti.

Al giorno d'oggi l'SMS è ancora un mezzo di comunicazione molto utilizzato anche se ha dei concorrenti che sembrano prendere piede di giorno in giorno: Whatsapp, viber, iMessage e BlackBerry Messenger sono in continua evoluzione e crescita e sembrano rappresentare il futuro della comunicazione.

Speriamo che non si comincino anche a celebrare i compleanni dei bug, delle vulnerabilità e delle bufale via SMS!