News: tutti i segreti di Internet

Hacker e agitatori telematici provano a riprendersi L'Aquila

Condividi:         webmaster 27 Giugno 12 @ 14:00 pm

Per tre giorni i virtuosi del software a convegno nel capoluogo abruzzese dentro L'asilo Occupato. Privacy, software libero e movimenti in rete. Socialità e impegno politico per le controculture digitali italiane che sfornano libri, scrivono software e creano reti wifi autogestite.

C'è meno trambusto del solito intorno all'hackmeeting di quest'anno a L'Aquila. Eppure il quindicesimo incontro delle culture hacker italiane non dovrebbe passare inosservato sia per la buona qualità dei seminari che ogni anno in questa occasione vengono offerti ai partecipanti, sia per il luogo, fortemente simbolico, del meeting. E' infatti nella capitale abruzzese che fatica a riaversi dopo il terremoto, che agitatori digitali e smanettoni d'ogni specie si sono dati appuntamento dal 29 giugno al primo luglio per il loro incontro annuale. Il manifesto di convocazione spiega tutto: "L'Aquila è stata e continua ad essere il più grande laboratorio del nuovo autoritarismo. La sospensione delle libertà di riunione e di informazione durante la gestione dell'emergenza post-terremoto e una ricostruzione dettata dai soli interessi della speculazione hanno, da un lato tentato di bloccare la partecipazione alla ricostruzione, dall'altro smembrato la città in dislocate newtown uccidendo ogni socialità mentre, come al solito, un'astuta gestione della paura collettiva ha fatto il resto."

Contro l'anarco-capitalismo. In linea con la filosofia libertaria della mailing list attraverso cui viene organizzato l'evento, una ciurma di comunardi poco amanti delle strette regole incorporate nella tecnologia quotidiana e portatori di principi altri da quelli anarco-capitalisti della Silicon Valley, daranno a L'Aquila la loro interpretazione di apps per smartphone, di privacy nei canali sociali e della presunta sicurezza di reti e dispositivi digitali. Ma si parlerà anche di contrasessualità come tecnologia di resistenza, di videocamere di sorveglianza e di retrocomputing...



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