Google promuove una alternativa open source a MicroSkype

Google ha aggiunto l'infrastruttura VoIP di Google Talk su Jingle, il protocollo per le comunicazioni voice e media che vorrebbe creare uno standard alternativo e open source al protocollo proprietario proposto da Skype, neo acquisto di Microsoft, e altre tecnologie VoIP.

Con una mail alla mailling list della XMPP Standards Foundation, Peter Tatcher di Google ha annunciato il pieno supporto per i protocolli Jingle XEP-166 e XEP-167 utilizzati in Google Talk e le chiamate da e per Gmail, iGoogle e Orkut il social network gestito da Google con una grande percentuale di utenti brasiliani. Secondo quanto dichiarato da Tatcher, da ora in poi Jingle sarà il protocollo primario per ogni tipo di comunicazione. I vecchi protocolli verranno mantenuti per la sola retrocompatibilità.

Lo stesso supporto è stato aggiunto da Google a libjingle, la libreria per l'interoperabilità Voice e P2P utilizzata da molti client nativi di Google Talk. La compagnia ha intenzione di aggiornare a Jingle il client di Google Talk su Android. Per ora non sembra intenzionata a fare altrettanto per il client di Microsoft, su Windows Google ha intenzione di fare da concorrente a Micro-Skype solo attraverso il browser.

L'idea è quella di permettere chiamate tra servizi concorrenti "Spero che questo sia un supporto alla comunità di Jinge e possa darci la forza e gli spunti per continuare ad avere uno standard open source per le comunicazioni video e voce" ha scritto Tatcher.