Google corre ai ripari per correggere una falla pro-phishing

Google corre ai ripari per correggere una falla pro-phishing

Creare false pagine web ed ospitarle direttamente nei server di Google; è questo in sintesi il bug che sino a giovedì scorso affligga il più famoso motore di ricerca al mondo, messo in pericolo proprio una delle sue creature: Google Public Service Search.

Il bug scoperto da Eric Farraro, sviluppatore di software, risiedeva in Google Public Service Search, ovvero una versione altamente personalizzabile e destinata esclusivamente ad enti pubblici ed organizzazioni no-profit del classico box di ricerca offerto dallo stesso Google ed inseribile gratuitamente nei propri siti web.


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