Giappone, scoperti su internet 10mila documenti della polizia

Giappone, scoperti su internet 10mila documenti della polizia

Il buco sarebbe stato generato da un utilizzo maldestro del software "Winny".

Buco nei servizi segreti del Giappone. Oltre 10mila documenti riservati della polizia giapponese sono, infatti, finiti su Internet dove hanno fatto il giro delle reti di file sharing.

L'incidente, reso noto oggi da un commissariato di Tokyo, riguarda circa 9.000 file con informazioni confidenziali e oltre 1.000 foto segnaletiche che sono stati inconsapevolmente condivisi su internet da un poliziotto di 26 anni, reo di aver utilizzato sul posto di lavoro (e senza le dovute precauzioni) un noto software di file sharing. Tra i dati finiti in rete ci sono anche verbali di interrogatori, documentazioni investigative e altre informazioni sensibili sulle attività del commissariato...


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