Documentario su The Priate Bay riceve fondi dal governo svedese

TPB-AFK è un documentario su The Pirate Bay e i suoi fondatori che dovrebbe essere pronto per quest'estate. Per completare il progetto, il regista svedese Simon Klose ha ricevuto circa €22.000 dal governo svedese. Questa somma sarà aggiunta agli oltre $50.000 ricevuti tramite Kickstarter.

Nel 2003 tre esperti di computer ebbero l'idea di creare un nuovo sito P2P per l'allora relativamente nuovo protocollo BitTorrent. Nacque così The Pirate Bay, quello che è ancora oggi il sito torrent più visitato di tutti i tempi. Ma come hanno fatto Anakata, Brokep e Tiamo - i tre fondatori svedesi - a trasformarlo nel più grande incubo di Hollywood? Cosa li portò a prendersi gioco del diritto d'autore e come reagirono agli investigatori privati che li tenevano d'occhio e cosa rende The Pirate Bay così speciale?

A queste e a molte altre domande, cerca di rispondere il regista e produttore svedese Simon Klose nel suo documentario TPB-AFK.

Per realizzare il film Simon seguì i tre durante il processo del 2009 e il seguente appello dello scorso anno.

Per sovvenzionarsi Simon aprì un progetto su Kickstarter la scorsa estate: l'obiettivo dei $25.000 fu raggiunto in soli 3 giorni e un totale di $51.424 furono raccolti nel mese aperto alle donazioni.

Il film è ormai stato girato e adesso Simon si sta concentrando sull'editing. Ma la ciliegina sulla torta è arrivata quando il governo svedese ha deciso di concedergli un contributo di Kr 200.000 - circa €22.000 - per spiegare cosa sia esattamente The Pirate Bay.