Curiosity trova tracce di acqua su Marte
La sonda Curiosity, su Marte dal 6 Agosto scorso, ha fotografato le tracce di un antichissimo fiume, oggi asciutto, ma nel quale probabilmente l'acqua ha fluito per migliaia di anni.
Le stupefacenti immagini sono state al centro di una conferenza stampa indetta ieri dagli scienziati della NASA: ghiaia, polvere e sassi arrotondati lasciano pochi dubbi sul fatto che la sonda si trovasse sul letto di un fiume. La somiglianza con situazioni simili presenti sulla Terra è impressionante.
I membri della troupe americana, osservando la rotondità delle rocce, hanno già presentato alcune ipotesi sulla velocità del flusso d'acqua (circa 3,5 kilometri all'ora) e sulla sua profondità (variabile tra la caviglia e l'anca di un uomo).
I ricercatori non sono ancora in grado di dire quanto tempo fa, e per quanto tempo, l'acqua è stata presente nella regione, dati che però potranno venire ricavati dalle ulteriori indagini delle prossime settimane, che permetteranno anche di stabilire le caratteristiche dell'acqua che scorreva su quelle rocce.
A una settimana dal ritrovamento di idrogeno su Vesta da parte della sonda Dawn, Curiosity, l'altro fiore all'occhiello della NASA, ha consegnato immagini di Marte che hanno lasciato il modo a bocca aperta. I prossimi mesi si prospettano pieni di sorprese per gli amanti dello spazio.