Calano le vendite dei PC, futuro difficile per Windows?
Il prezzo medio di vendita per un laptop con Windows è stato di circa 429 dollari americani. Nonostante Microsoft abbia cercato di veicolare le vendite verso dispositivi con touchscreen, che dovrebbero essere più costosi, il prezzo medio è salito di soli due dollari. Questo perchè solo il 4,5% dei dispositivi venduti erano dotati di touchscreen e quindi hanno avuto un indice di incidenza sulla media piuttosto basso. Nello stesso periodo, il prezzo medio di un notebook Apple è aumentato di 100 dollari, arrivando a quota 1400 dollari.
Windows si trova a doversi confrontare con numerose minacce simultanee. La prima è l'inesorabile declino del mercato dei personal computer. Le vendita di questo tipo di dispositivi è calato del 11% nell'ultimo anno e non è stato il primo anno in negativo. Per gli analisti di mercato, il costante declino nelle vendite è oramai una costante. Ricordate la previsione che fece Steve Jobs su una possibile era post-personal computer, sono in molti che oramai affermano che ci siamo dentro con tutti e due i piedi.
La seconda minaccia è il tablet. Gli iPad e i corrispettivi Androidiani stanno vendendo piuttosto bene e mentre le vendite di pc cadono in picchiata, per quel che riguarda i tablet si parla di incrementi da far pensare alle montagne russe. Solo nell'ultimo trimestre sono stati quasi 23 milioni gli iPad con un incremento del 50% rispetto all'anno passato.
La terza minaccia è data dal Chromebook. Se è vero che 400 dollari non sono troppi, è anche vero che se li si confronta con i 200 dell'Acer Chromebook un pensierino lo fa anche venire.
Apple sembra sempre più forte e possiamo addirittura dire che ha istituito il monopolio della fascia alta, dove ci sono i margini di profitto più alti. Il chromebook ha tutte le caratteristiche per rubare mercato nella fascia bassa. E lo spostamento verso i dispositivi mobili erode sempre più la torta dedicata ai personal computer.