Software per catturare i momenti salienti dello sport

Presto avremo software che possano identificare i momenti salienti e significativi di eventi sportivi senza intervento umano. La tecnologia permetterebbe ai network di risparmiare milioni in costi di editing e permetterebbe la costruzione di videoregistratori intelligenti che catturano solo l'essenziale.

I primi esperimenti al Trinity College di Dublino (Irlanda) puntano a prototipi basati su giochi come lo snooker o il biliardo, in cui gli oggetti in gioco sono facilmente identificabili, e il campo di gioco è uniforme e molto contrastato. Portare questa tecnologia a sport come il calcio è però difficile. Il numero di oggetti in gioco (i giocatori e la palla) è maggiore, il loro numero più caotico e lo sfondo (il prato) non è uniforme.

Carlo Colombo dell'Università di Firenze invece ricerca una tecnologia simile ma che si basa solo sulla posizione dei giocatori e della palla in posti chiave, come gli angoli o il dischetto del rigore; mentre Ahmet Ekin dell'Università di Rochester (New York) ha già scritto un software in grado di capire se un goal è stato segnato o meno esaminando una serie di fotogrammi e utilizzando come informazioni anche la permanenza della telecamera sul pubblico esultante e il numero di replay dell'ultima fase.

La Sharp è già interessata ad acquisire la tecnologia per la prossima generazione di videoregistratori e sta già provando dei semplici prototipi. I suoi test hanno tagliato una partita di football americano a 14 minuti e un ora di baseball a 10 minuti e i suoi utenti potranno decidere se registrare solo i goal o solo i falli, a seconda dell'umore.

NewScientist.com (qui in italiano)