Il porno invade i cellulari

Previsti ricavi per 1.5 miliardi di $
Il porno arriva sui cellulari e sui palmari di ultima generazione. I maggiori operatori di telefonia mobile stanno infatti pensando di entrare in grande stile nell'enorme mercato della pornografia arricchendo l'offerta per i cellulari con contenuti multimediali a luci rosse.
Il nuovo filone del porno via telefono era congelato in attesa che le nuove tecnologie per la diffusione di filmati video su terminali portatili (principalmente su rete Umts) fuoriuscissero dagli stretti confini in cui erano relegati nei primi tempi di commercializzazione per diffondersi tra il grande pubblico. Ora, soprattutto nei paesi dove la velocità di penetrazione delle nuove tecnologie è tradizionalmente maggiore, i tempi sembrano maturi.

Vodafone, leader indiscusso del mercato brittannico, propone infatti già da tempo una sezione con foto osè di ragazze o modelle seminude. Ma sembra che il passo verso l'hardcore vero e proprio sia già stato deciso dai vertici della compagnia. Anche Virgin Mobile, concorrente di vodafone presente anche sui mercati americani ed australiani, ha appena creato una figura dirigenziale ad hoc, il "capo dei servizi adulti".

Questo trend è stato confermato anche al recente Adult Online Europe Forum, una conferenza internazionale svoltasi ad Amsterdam e interamente dedicata proprio ai modi di generare profitti attraverso la vendita di contenuti pornografici via telefonino.

Naturalmente per grandi nomi come Vodafone e Orange il mondo del porno e' estremamente promettente ma pone anche problemi delicati: si tratta di sfruttare una grossa potenzialita' (si parla di un volume di affari previsto intorno ai 1,5 miliardi di dollari per il prossimo anno, e solo in Europa occidentale!) senza tuttavia rimetterci in immagine.
La sfida è aperta.

Fonte: www.tgcom.it