Tempo fa me ne accorsi da solo...nessuno si è mai domandato perchè ho lasciato perdere i "responsi" dei miei smanettamenti su questo programma ? C'era un topic a riguardo... bè, mi accorsi di quello che , sottovoce, si mormora da un po' in certi ambienti...
Ora mi son accorto che il fatto è stato reso noto da una rivista, pertanto ogni lamerazzo ora saprà che fare e il programma diventa, se non verrà modificato, inutile.
Curiosi ?
Bè, facendo un po di prove ho notato ed annotato le differenze tra i vari files vuoti o pieni, a seconda che fossero stati uniti o meno al loro "parassita" nascosto protetto o meno da password.
Problema 1 ( più facile da notare )
Il programma "segna" i files contenenti i parassiti, pertanto la loro copertura va a quel paese...
La firma la si nota alla fine del file preceduto da valori non utili e ripetitivi, pertanto si individua facilmente... è questa :
74 A4 54 valore 22 valore ( dove valore sono valori non costanti )
OK..ora sappiamo se il file ne contiene un altro...
Se però andiamo a vedere i valori utili precedenti alla firma ( saltando quindi quelli ripetitivi non utili ) ecco che c'è la password cifrata ( si fa per dire )... la password inizia subito dopo i valori 00 02 00 e ad ogni carattere corrisponde un valore assegnato a seconda della posizione che il carattere della pass, occupa nel corpo della pass stessa ( ci sono tabelle di legenda, possono essere ricavate ma si trovano anche on-line ).
In fin dei conti, avendo il file contenente un file nascosto vi è dato sapere se effettivamente c'è il file e quale sia la pass...il tutto con un occhiata da un esadecimale. Sull'articolo è anche decritto il fatto che, cancellando i caratteri utili della pass, questa non viene richiesta al momneto della separazione dei files. Quando me ne accorsi non ci pensai, ma in effetti funziona...infatti togliendola, si avrann solo valori non utili, seguiti dalla firma di camouflage... tutto liscio come l'olio.