Salve gente,
stavolta il dubbio che mi tormenta e' piuttosto tecnico:
qualcuno di voi sa se il PIM (Protocol Independent Multicast) di fastweb sia uno "sparse-mode"?
Lo ametto, sono stato un po' oscuro.
Lasciate che mi spieghi.
Stavo pensando alla possibilita' che hanno gli utenti fastweb di vedere sky: sebbene non abbiano un regolare abbonamento, questi potrebbero connettersi all'indrizzo udp dal quale FW trasmette un determinato canale e vederselo mediante una qualsiasi applicazione che supporti lo streaming video (es VideoLan).
Ora, se il PIM fosse di tipo "sparse-mode", questo implicherebbe che ci fosse un router (Randez-Vous point) che riceva le richieste di connessione effettuate dai singoli utenti FW e che provveda a smistare loro il segnale multicast video.
Premesso che questa trasmissione e' in chiaro, la mia domanda puo' diventare:
un utente che vede una pay TV (nella fattispecie Sky) via FW senza essere abbonato e' realmente nel torto?
Daltronde Nando (questo e' il nome del nostro amico che sta provando a vedere sky senza pagare ) non fa che inviare al RP router di FW una richiesta di "joinare" la trasmissione multicast, e questo gliela accorda. Inoltre nando non la deve nemmeno decrittare, perche' e' in chiaro...
Spero che il concetto sia chiaro, ma soprattutto spero che mi sappiate rispondere.
A presto
P.S. Ho postato in Discussioni perche' questa domanda mi sembrava al confine tra informatica e giurisprudenza...