di jzorn67 » 23/06/03 08:42
ciao, ti rispondo come artigiano del software... sono progammatore in una banca e ti dirò che anche qui dove il software dovrebbe essere di buona qualità ed efficiente (col cliente davanti non ti si dovrebbe crashare niente) in realtà il livello qualitativo finisce per essere molto basso... ma è un fenomeno che si è accentuato recentemente... una ventina di anni fa l'informatica era ancora vista come una sorta di scienza e pertanto i tecnici erano tecnici e contavano quasi come l'ufficio acquisti o i servizi di marketing e pertanto imponevano cicli di test ed ottimizzazioni (si ottimizzavano tempi, risorse, memoria impiegata) e solo dopo si andava in produzione... poi i tecnici hanno iniziato a diminuire, sono arrivati un bel po' di estensori di codice (leggi emanuensi... gente che non conosce nemmeno i termini tecnici di quello con cui lavora) è passato il principio che è quello delle multinazionali "produrre velocemente e correggere poi costa meno che progettare e costruire correttamente" in quanto la cosa importante è il rispetto della pianificazione e se abbiamo annunciato la nuova release per domani... si, la qualità è bassa in giro, non solo in banca... più sono grosse le aziende più patch di correzione producono... potrebbe essere una nuova legge economica...
un triste ciao dal mio pc di lavoro... forse era uno sfogo sorry