Desidero rubare cinque minuti di attenzione a tutti voi per rilevare le vostre impressioni su un argomento che mi ha fatto molto riflettere recentemente: la qualità nel software.
Nel mio corso di studi nella facoltà di Economia ho sostenuto un esame riguardante la qualità nelle merci, quindi conosco le problematiche teoriche, e pratiche, relative al discorso qualità. Mi stavo interrogando recentemente sul livello qualitativo dei software presenti sul mercato e mi è venuta l'idea che forse questo non è esattamente alto. A chi non si è mai inchiodato il computer? Chi non ha mai visto lo schermo blu alzi la mano... Ma a prescindere da questo, qual'è la nostra reazione a tutto ciò: semplicemente riavviamo e ricominciamo da dove eravamo fermi. Ora questo mi sembra un comportamento piuttosto strano, soprautto se paragonato al fatto che, se si ferma la nostra macchina per un guasto al motore o ai freni, derivante da un difetto di fabbricazione, oppure non funziona il climatizzatore o l'autoradio, difficilmente tireremo a campare (se scampiamo all'incidente) ma ne canteremo quattro al concessionario e al produttore. Non ne sono sicuro ma credo comunque che questo sia un comportamento diffuso. D'altro canto, quando la smart non superò l'evitamento dell'alce tutte le riviste di settore uscirono con copertine indicanti la piccola macchina di plastica, mentre invece sulle copertine delle riviste informatiche si preferisce dare più attenzione a performance positive piuttosto che negative (che comunque esistono).
Per un prodotto per il quale si dice sia destinato a prendere sempre più spazio nel futuro, è conveniente mantenere un profilo qualitativo così basso? E conveniente per chi poi? Secondo me non si tratta solamente del solito sfruttamento dei consumatori che non protestano, ma di qualcosa che ha una portata più generale. Se uno schermo blu o un kernel panic possono farmi perdere il lavoro di una sessione, altri errori hanno fatto andare in fiamme sonde spaziali, sistemi di protezione e automatismi vari.
Esistono secondo voi meccanismi sicuri in grado di far innalzare il livello qualitativo? Il modello di sviluppo libero può raggiungere in tali ambiti risultati superiori rispetto a quello proprietario? Oppure esistono altre strade per raggiungere lo stesso obiettivo?
Sarei curioso di leggere alcune opinioni su tale argomento.