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Electr@LAN

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Postdi delo » 31/03/03 19:07

ciao

premetto che non voglio fare pubblicità all'Enel.
a me è arrivata una mail (non di spamming) che mi proponeva questo nuovo metodo di gestione di una lan. Cito solo per darvi un'idea

"E' un dispositivo delle dimensioni di un modem che consente la trasmissione a banda larga di dati tra PC attraverso la rete elettrica interna di uffici e abitazioni private."

qualcuno ne ha mai sentito parlare?
funziona?
ciao

Delo
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Postdi dado » 31/03/03 19:12

L'email è arrivata anche a me, ma non ho ben idea di cosa sia, visto che non mi interessa particolarmente. Vediamo cosa dicono i nostri esperti di LAN... :D

House: "Vede, tutti pensano che sia un paziente a causa del bastone"
Wilson: "Allora perchè non indossa un camice bianco come tutti noi?"
House: "Perchè altrimenti pensano che sia un medico".
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Postdi Nicola » 31/03/03 19:21

sentito dire non via email ma su ngs specializzati e dovrebbe essere interessante solo se non si ha la possibilita' di usare reti Wireless o stendere cavo di rete.. ;)
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Postdi kadosh » 31/03/03 23:27

L'argomento si chiama esattamente Power Over LAN ( o Ethernet ), ed attualmente il Power over LAN permette ai prodotti per la rete di ricevere dati e alimentazione elettrica cu cablaggio standard LAN di categoria 5, fino a 100 metri. Concentrando corrente elettrica, voce e dati su un unico cavo Ethernet, la tecnologia, oggi standardizzata con la sigla 802.3af, sta entrando nella propria fase di maturità.
PoE, infatti, può essere una fonte di concreti risparmi, poiché semplifica notevolmente la rete. L'elemento saliente è la sparizione della necessità di avere cavi distinti per l'alimentazione e la trasmissione dei dati alle periferiche. Con queste premesse, si può aprire un vasto campo di applicazioni, a partire dai telefoni Ip e dai punti d'accesso wireless, per arrivare a Webcam, portatili Pda o terminali di sicurezza.
Se i vendor del networking appaiono interessati, ancor più dovrebbero esserlo le aziende utenti. La convergenza dell'alimentazione elettrica e della trasmissione dei dati, nel cuore di un'infrastruttura informatica, consente, infatti, di ridurre le spese d'installazione Lan di circa il 75%, almeno secondo quanto sostenuto dalla specialista PowerDsine. E anche la manutenzione dovrebbe veder dimezzati i propri costi. Per ora, le aziende che dispongono già di una rete e devono ancora investire nella soluzione dovrebbero sapere che il costo equivale a quello di uno switch. Sul lungo periodo, invece, le economie dovrebbero essere più visibili. Altri vantaggi di PoE stanno nel fatto che, da un lato, scompare il rischio di perdita dell'operatore telefonico in caso di blocco della corrente elettrica e, dall'altro, le reti locali wireless possono disporre di punti d'accesso anche nei locali che non hanno prese elettriche.

Se a un primo impatto Power over Ethernet può sembrare una tecnologia semplice, in realtà non lo è affatto. Affinché abbia successo, è necessario, innanzitutto, che essa non rivoluzioni le infrastrutture già esistenti e che la convergenza corrente-dati non danneggi questi ultimi. In pratica, per consentire alla rete Ethernet di trasportare potenza, è indispensabile un modulo specifico, battezzato Pse (Power Source Equipment), che inietta una corrente di 48 volt nella rete attrtaverso cavi Rj-45 standard di categoria 3 o 5. Così, è possibile anche rilevare se il terminale connesso è compatibile o meno.

La tecnologia di per sè non è innovativa, in forme diversa è stata già implementata da Cisco ed altri fornitori da 2 anni a questa parte, ed il principale problema da superare è quello della standardizzazione degli apparati, sia interni che esistenti. Staremo a vedere... 8)
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Postdi pjfry » 31/03/03 23:42

kadosh ha scritto: Altri vantaggi di PoE stanno nel fatto che, da un lato, scompare il rischio di perdita dell'operatore telefonico in caso di blocco della corrente elettrica e, dall'altro, le reti locali wireless possono disporre di punti d'accesso anche nei locali che non hanno prese elettriche.

non ho capito questi 2 punti...
1)la corrente iniettata nella rete da dove viene? cioè, se manca la corrente non perdi comunque tutto?
2)questo forse sì ma non sono sicuro :) è perchè l'access point lo puoi alimentare dalla rete stessa,giusto?
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Postdi Nicola » 01/04/03 12:43

credo che gli access-point delle rete wireless nn richiedano corrente elettrica.. ma nn ne sono sicuro :neutral:
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Postdi piercing » 01/04/03 15:17

Dunque... gli access point sono sicuramente alimentati dalla rete, in quanto non possono essere componenti passivi, e sicuramente le specifiche delle reti LAN standard non prevedono l'invio di "potenza" (com'è per esempio per gli USB).

Credo che kadosh... fumando cicorione avariato... avesse voluto intendere con il termine "punto di accesso" non tanto l'access point, quanto il computer connesso all'access point... cioè il pc remoto...

poi non si capisce come, nella sua interpretazione, si possa collegare alla rete elettrica un PC in una stanza dove l'elettricità non c'è... in altre parole... sto PC funziona a batterie solari??

Comunque esistono già in commercio apparecchi che servono a questo scopo... ed effettivamente sulla rete elettrica già possono essere passati diversi tipi di segnale... questo approccio non è altro che una evoluzione di questi sistemi...

tutto questo è assolutamente possibile all'interno della rete elettrica casalinga... mentre è ancora piuttosto complicato sulla rete elettrica esterna... (c'è un topic in cui se n'è parlato...)
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Postdi pjfry » 01/04/03 15:34

mi pareva di aver capito che kadosh parlasse di una soluzione inversa a quella che dici te, pier
si parla far passare la corrente di alimentazione nei cavi di rete ethernet, gli utp... quindi la storia della stanza senza corrente funzionerebbe se ci arrivasse almeno un cavo di rete ;)
quella di far passare i segnali nella rete elettrica invece è + o - la soluzione opposta, che effettivamente sembra un pò + facile dato che quei cavi sono dappertutto (parlando di case) e gli UTP un pò meno
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Postdi kadosh » 01/04/03 22:34

Rileggendomi capisco il perchè di tanti dubbi, ma la colpa non è mia pardon, dovete prendervela con piercing che continua a spacciarmi per roba buona quella che raccoglie nel prato di casa sua.

Gli apparati di LAN standard non hanno, come già detto, un modulo PSE per trasportare corrente "maggiorata", quindi occorrerà aspettare la loro uscita. In una stanza senza prese di corrente basterà però trasportare un cavo UTP per avere tutto ciò che serve senza dover cablare elettricamente la stanza.
Gli Access Point , alimentandosi con cavi UTP non avranno bisogno di alimentazione elettrica via spina, tutto grazie al PSE.
La maggior parte dei networking vendor implementeranno la tecnologia all'interno dei propri dispositivi, ma una versione esterna e indipendente dovrebbe rimanere disponibile. In coppia con un Ups, gli hub possono fornire un'alimentazione continua alle periferiche di rete, anche lì ottenendo delle economie.
L'ultimo progetto conosciuto al momento è globalmente stabile. Si tratta di un pre-standard che dovrebbe essere validato nel mese di ottobre, per poi passare alla ratifica definitiva, attesa per l'inizio del 2003. I recenti prodotti di PowerDsine sono i primi a essere veramente conformi alla norma. Due approcci sono possibili: un modulo interno, il Pd-Im-7024 (a 24 porte) o il Pd-Im-7148 (a 48 porte), pensato per gli Oem che potranno integrarlo nei loro switch Ethernet o nei terminali. Esiste poi un modulo esterno (serie 6000, con 1, 6, 12 o 24 porte), che può essere aggiunto agli switch esistenti. ;)
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Postdi Nicola » 02/04/03 12:43

ma sai più o meno quando uscira' ufficialmente? o è gia uscita?
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Postdi pjfry » 02/04/03 12:49

kadosh ha scritto: Si tratta di un pre-standard che dovrebbe essere validato nel mese di ottobre, per poi passare alla ratifica definitiva, attesa per l'inizio del 2003

effettivamente questo sembra un post un pò datato... :D
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Postdi Nicola » 02/04/03 12:55

ooops.. ho letto di fretta :oops:
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Postdi piercing » 02/04/03 13:07

http://www.enel.it/enelsi/famiglia/f_electrolan.asp

pare che sia già "in vendita"...
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Postdi pjfry » 02/04/03 13:32

certo che max 10 Mbit\s è un pò poco... qualcuno è riuscito a trovare il prezzo dei dispositivi?

(mettiamoci d'accordo... se non ho capito male quello di cui parlava kadosh è l'esatto contrario del dispositivo enel,giusto?)
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Postdi piercing » 02/04/03 13:35

pjfry ha scritto:certo che max 10 Mbit\s è un pò poco... qualcuno è riuscito a trovare il prezzo dei dispositivi?

(mettiamoci d'accordo... se non ho capito male quello di cui parlava kadosh è l'esatto contrario del dispositivo enel,giusto?)



sono solo gli inizi... io credo che il progetto sia ancora quantomai sperimentale...

lascia perdere kadosh... non si sà che topic ha letto... :eeh:
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Postdi disgrazia » 12/04/03 01:25

pjfry ha scritto:certo che max 10 Mbit\s è un pò poco...


piercing ha scritto:sono solo gli inizi... io credo che il progetto sia ancora quantomai sperimentale...


che sia ancora in sperimentazione o no, a 100 Mb/s non ci arriverà MAI!!! :!:
Mi sembra già straordinario che riesca ad arrivare a 10 Mb/s, sarebbe interessante avere una statistica reale delle prestazioni del sistema. Per esempio ho l'impressione che più aumenti la distanza su cavo (sempre entro la lungh. max), più debba calare la banda; al contrario ad es. di ethernet che garantisce una certa banda (es. 100 Mb/s) finché si rimane entro la lunghezza max del cavo.
Ovviamente sono solo mie supposizioni, che andrebbero confermate o smentite con dati alla mano... ;)

Ciao a tutti

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Postdi Nicola » 12/04/03 11:18

Infatti ritengo anche io improbabile wireless/electrolan a 100 megabit ;)
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Postdi rayden » 14/04/03 19:22

Nicola ha scritto:Infatti ritengo anche io improbabile wireless/electrolan a 100 megabit ;)


10megabit per portare la lan in zone dove non riesco a fare arrivare il cavo mi stà bene, però i costi quali sono??? Di solito queste nuove diavolerie costano un occhio :aaah
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Postdi rayden » 14/04/03 19:29

approposito
ora ora mi viene un cruccio mentale, penzado proprio all'enel, non è che questi dispositivi si interfaccino con i nuovi contatori elettronici e diano all'esterno info preziose???

Dopotutto l'idea di enel era quella di fare internet via rete elettrica...

uhm, premesso che hanno mandato la lettera di avviso che monteranno il contatore elettronico, va fatto qualche test non credete???
Uhm...
controllerò...
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Postdi Barbara22 » 17/09/03 13:03

Buongiorno! Lavoro per una società di servizi e stiamo facendo uno studio su questa nuova tecnologia! Vorrei sapere se era possibile avere dei riferimenti di tipo normativo rispetto a quest'argomento. Anche dei link ad altri siti possono andare bene! Ringraziandovi anticipatamente invio cordiali saluti!
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