Per claudik: Allora lascerei stare la tua prima risposta, che mi pare sia superata dalla tua seconda (
viewtopic.php?f=26&t=94299#p539384)...
Intanto hai fatto bene a correggere la formula per fermarsi a M2, anche se inserire anche N2 non altera il risultato logico (se col N e' vuota).
Nella seconda formula e' meglio usare col A (
=SE(A2>0; etc etc) invece che la P; serve a interrompere il calcolo delle stringhe se col A e' vuota, cioe' se la riga non contiene ancora una estrazione); in questo modo puoi ad esempio mettere in col P le formule fino a riga 20000, ma il calcolo delle righe duplicate sara' presente solo per le estrazioni effettivamente presente nel foglio.
Poi le formule vanno scritte usando i $ come inseriti; es
=SE(A2>0;CONTA.SE(P$1:P$20000;P2);"") altrimenti man mano che copi le formule nelle righe sottostanti si spostera' anche l' area di confronto (P2:P20001; P3:P20002; e cosi' a scalare) riducendo quindi progressivamente l' area del confronto.
ANDIAMO PERO' ALLE SORPRESE dell' ordinamento...
Con una premessa: se fai un ordinamento per col P devi ordinare tutta la tabella, cioe' da col A a col P.
Ma procedendo in questo modo e' stato evidente che:
-l' ordinamento era grossolano, e diventava errato dopo la 16ma/17ma cifra
-venivano contati come uguali delle stringhe che erano uguali all' inizio ma verso la fine poi divergevano (es
01020304050607080910 e
01020304050607081112)
Dopo qualche minuto di sconforto ho concluso che, pur essendo quelle celle delle stringhe (prodotte dal "concatena"), excel le interpretava al suo interno come dei "numeri", che come e' noto hanno una precisione fino alla 15ma cifra.
ERGO: ho modificato la formula in P2 trasformandola in
- Codice: Seleziona tutto
="A"&TESTO(D2;"00")&TESTO(E2;"00")&TESTO(F2;"00")&TESTO(G2;"00")&TESTO(H2;"00")&TESTO(I2;"00")&TESTO(J2;"00")&TESTO(K2;"00")&TESTO(L2;"00")&TESTO(M2;"00")
In questo modo la "A" iniziale costringe excel a considerare quei dati come delle stringhe e l' ordinamento risulta corretto (ricorda di ordinare sempre congiuntamente tutta la tabella, da col A a col P).
Anche il calcolo in col Q ne risente beneficamente, e non risultano piu' stringhe diverse conteggiate come uguali.
Con questa ultima correzione e con le precisazioni date prima a me pare che i risultati siano corretti; e filtrando su col Q puoi selezionare solo i doppioni (o ...triploni).
Per Flash: Il lavoro fatto con la macro mi sembra svantaggioso per questo tipo di elaborazione.
Ciao