Ciao a tutti,
mi rendo conto che il topic non è nuovo, anzi, però vorrei portare un piccolo contributo di esperienza vissuta.
Avevo un vecchio pc con Windows XP e, poveretto, dopo sette anni di onesto lavoro meritava la pensione.
Anche sotto la spinta di un conoscente affezionato a Mac, ho pensato di fare il "salto" e di passare alla mela, visto che il vecchio pc lo usavo per editing video, cosa per la quale Mac sembrava essere molto rinomato. Inoltre ero stufo delle disfunzioni di Windows che tutti conoscono. E così il 16 aprile ho comprato un iMac nuovo che, con scheda grafica separata + estensioni di garanzia + 8 GB di RAM + servizio di tutoraggio, mi è costato quasi 1.800 €. Mica male come spesa, eh?!
Bene, mi metto al lavoro e questo è quanto mi è capitato in tre settimane:
• ho provato ad utilizzare tre normalissimi microfoni per un voice-over, che funzionano benissimo con Windows (uno è anche alimentato) ma che con Mac non funzionano. Ho contattato il supporto telefonico Apple e dopo 25 minuti a pagamento (mie spese) mi hanno detto che devo arrangiarmi;
• ho dovuto pagare una trentina di euro in più per un plug-in (o qualcosa del genere) per leggere il formato video MPEG 2, che qualsiasi altro sistema legge senza problemi e senza costi aggiuntivi;
• ho installato il software Final Cut Express per l'editing video e non "vede" la videocamera collegata al computer, mentre iMac (il fratello minore di Final Cut Express) lo fa. Ma come è possibile che due software Mac sullo stesso computer si comportino in modo così diverso per fare la stessa cosa?
• se importo i file video in Final Cut Express da iMovie me li distorce (invece di 16:9 li vedo in 4:3);
• ho provato a masterizzare un dvd video usando il software dedicato iDVD, ma titoli e “sottopancia” risultavano sbavati. Solo leggendo un forum americano ho scoperto che prima devo esportare il film sul browser media (un accrocco di cui non ho capito nulla) e poi su iDVD. In nessun manuale di iDVD si dice che per ottenere titoli decenti occorre fare questa procedura; nel frattempo ho buttato via tempo e dvd vergini;
• cliccare su un qualsiasi tasto a volte non sortisce alcun risultato. Devo passare ad un’altra applicazione per poi tornare a quella che non rispondeva e, se ho fortuna, ubbidisce ai comandi;
• il mouse è scomodissimo, troppo piatto.
• per l'uso normale (internet, mail, testi, fogli di calcolo etc.) quel che fai con un iMac da 1.000 € lo fai con un pc da 500 €.
Rimango dell'idea che Windows abbia giganteschi difetti, ma per lo meno non ti dice "tutto funziona subito". Sono andato sul sito Apple (http://www.apple.com/it/getamac/whymac/) e ho trovato questa panzana: "A differenza di altri computer che ti obbligano a sprecare ore per configurare le periferiche, un Mac ti permette di usare fotocamere digitali, dispositivi wireless e dischi esterni non appena li colleghi. Davvero." Mi piace quel "davvero" alla fine. La ciliegina per la presa per i fondelli.
Per gli esempi di disfunzioni che vi ho citato - e che rimangono tuttora irrisolti - vi assicuro che ho letto manuali e ho chiesto lumi su vari forum Mac. Ho provato a cambiare impostazioni, settaggi e chi più ne ha più ne metta. Ma, appunto, i problemi rimangono irrisolti. Sono un novizio di Mac ma ho smanettato un po’ di anni con Windows e non penso di essere totalmente deficiente o puro analfabeta informatico. E che avrebbe fatto uno che non ne capisce nulla di nulla di computer? Questo giusto per confermare che Mac problemi non ne dà .
Ho speso un sacco di soldi per avere un soprammobile di cui non so che farmene.
Spero che le mie riflessioni possano essere di qualche utilità a qualcuno.
Ciao.