Ciao a tutti,
vorrei chiedervi cosa ne pensate di questa notizia letta sul web...
Un saluto,
infinito1971
infinito1971 ha scritto:Ciao a tutti,
vorrei chiedervi cosa ne pensate di questa notizia letta sul web...
Un saluto,
infinito1971
pjfry ha scritto:tanuki sono abbastanza d'accordo con te però credo anche che se tutto 'sto catastrofismo riuscisse a far cambiare la mentalità di un po' di gente non sarebbe male... per esempio non ho mai capito perchè solo in mezza italia si applica la raccolta differenziata, gli altri non sono capaci di capire in che secchio buttare cosa?
tra l'altro pensavo che fino a poco tempo fà si parlava di passare alle fonti rinnovabili perchè gli idrocarburi stavano per finire, ora vogliono farci smettere di usare il petrolio ancora prima che sia esaurito
Godfrey Reggio (USA, 29 marzo 1940) regista cinematografico americano, conosciuto principalmente per la sua trilogia Qatsi, con la quale ha inventato un nuovo stile cinematografico.
I film che compongono la trilogia, infatti, Koyaanisqatsi, Powaqqatsi, e Naqoyqatsi, senza parole e senza attori, sono basati sulla sapiente combinazione di sole immagini, realizzate con una straordinaria cura fotografica, in un montaggio ritmato dai suoni e dalla musica, scritta da Philip Glass.
I suoi film, opere di grande impatto visivo, sono tesi a mostrare l'impatto distruttivo che l'attuale civiltà industriale ha sull'ambiente, o anche il disequilibrio sociale fra il nord e il sud del mondo.
Le sue innovazioni, quali l'uso di immagini rallentate o accelerate, hanno presto costituito un modello stilistico largamente ripreso in tutto il mondo nel cinema e nella pubblicità televisiva.
Estratto da "http://it.wikipedia.org/wiki/Godfrey_Reggio"
gunter ha scritto:3. Dopo 20/25 anni la centrale deve essere abbattuta e ricostruita questo per un costo di 25 volte superiore a quello di costruzione.
Rijku ha scritto:Sono stato a Berlino, per lavoro, e o parlato con gente della mia età. Anche al nord della Germania, si ricordano il caldo dei primi anni 50a. E io mi ricordo molto bene, la notizia che profetizzava una nuova era glaciale. Per fortuna che,oggi, c'è internet, perché. o vecchi come me (si fa per dire) o voi, delle nuove generazioni, possiamo comprendere meglio, quali interessi sono dietro agli allarmismi di qualsiasi genere, dal catastrofismo climatico, al terrorismo, creato per interessi di parte, politico-commerciale, e chi più ne ha più ne metta. Sono con te Tanuki, la penso esattamente come te.
Visitano il forum: Nessuno e 11 ospiti