frengo, spiegami in che modo uno sconto di 75 euro sulla connessione ADSL potrebbe rappresentare un significativo aumento di consumi/investimenti.
Trascurando il fatto che gli investimenti sono latitanti nonostante il livello rasoterra dei tassi (in America ancora più che quà), probabilmente a causa di aspettative non rosee, trovo che mantenere l'attuale livello di spesa sociale abbia impatti sui consumi molto maggiori - vuoi perché la sicurezza derivante dall'attuale welfare state "rassicura" il consumatore, e questo in linea di massima stabilizza le aspettative e alza la propensione al consumo, vuoi perché la propensione al consumo è tanto più alta quanto più bassi sono i redditi - un popolo con poca varianza nella distribuzione del reddito consuma in media di più di un popolo dove c'è molta sperequazione. E non lo dice Marx. Lo dice Marshall.
La tua idea che i 75 euro si recuperino tassando la crescita economica che ne deriva assomiglia moltissimo all'idea - che è ora di Berlusconi, ma che è stata di Ronald Reagan - che diminuire le tasse aumenta le entrate fiscali, perché aumenta la base imponibile a seguito della crescita economica. Nell'83 l'idea di Reagan fallì clamorosamente - ma Ronnie non si preoccupo', perché lo sapeva benissimo, e gli serviva un pretesto per azzerare la spesa sociale in sanità e istruzione. Non vorrei che succedesse lo stesso ora e qui (anche se - ammetto - con i 75 euro c'entra pochino, ma tu sei FrengOT, no? )