di Mikizo » 08/10/02 01:00
Esatto, dado.
Il caso in questione cmq è diverso: Cage ha registrato il "suo" silenzio, ed è stato il primo a farlo; appena qualcun altro ha utilizzato la stessa idea, questa in qualche modo è stata considerata plagio.
Vorrei farvi notare tre aspetti della questione:
- L'autore del "plagio" non nega di ispirarsi al silenzio di Cage, anzi utilizza uno stratagemma (attribuire il brano ad un altro age) per svincolarsi dal copyright, definendo poi però il fatto uno "scherzo";
- L'autore del "plagio", attribuendosi la paternità del brano, lo vende sul CD e ci guadagna in quanto autore;
- La questione è effettivamente discutibile (tutti i silenzi sono diversi, come spiega l'articolo), ma io volevo farvi vedere come si rischia di essere accusati di ledere un copyright anche in casi ai limiti dell'assurdo. Non dico che poi si venga riconosciuti colpevoli. Ma voi ce la fareste a sostenere le spese del processo?
Tanto per fare un altro esempio, ricordo di aver letto anche sulla newsletter di pc-facile della questione del brevetto del "link" come strumento delle pagine web...