Mah...senti
dany è vero ho molto estremizzato ma l'ho fatto per provocare.
Pare che se non provochi non ottieni risposte sincere...(PARE)
Grazie a te finalmente mi rendo conto che qualcuno riesce a sintonizzarsi sulla mia stessa onda. Non per questo smetterei di provocare.
Mi permetto di replicare su alcuni punti da te espressi, per esempio dici che un modo senza regole va allo scatafascio. Certo, ma le regole devono essere innanzi tutto il buon senso, il senso della misura, il rispetto verso il prossimo ecc... Queste regole penso siano regole universali.
Secondo me bastano queste per risolvere tutti i mali di questo mondo.
C'è poi da sconfiggere l'ignoranza il qualunquismo e l'indifferenza.
Esiste una parola atroce, la parola peggiore al mondo in assoluto ed è il NULLA.
Questo mi fa paura. Dimmi solo che noi uomini non siamo nulla...mi basta.
I figli dei fiori in Italia era una cosa, io mi riferivo alla società concepita in america dei figli dei fiori. Era una sorta di uomo/animale, quest'ultimo in senso buono.
In america è sorta questa...come dire....Idea di comunità senza alcun scopo se non quello di vivere in pace e felici senza crearsi troppi problemi.
Rasentava quasi le parole di Cristo quando diceva "Siate come i passeri...ecc.." Confesso che a quell'epoca ero preso un po' da quella dottrina, mai praticata, ma solo ostentata nel modo di vestire e di stare assieme ammirando la natura. Passaggio adolescenziale obbligatorio.
Questa espressione di vita comune è stata studiata da diversi osservatori e chissà se un giorno alla fine diventeremo tutti degli hippie
Abbiamo bisogno di costruire una vera società in senso stretto e non dobbiamo avere fretta, su questo sono ottimista, in fondo non si può andare che in una unica direzione. Quella giusta no?
Ecco, qui pare che le cose giuste siano discutibili quanto quelle sbagliate, sembra come cambiare canale tra Rai 3 e Rete 4.. possibile che non si veda la differenza?.. a parte il lato politico/elettorale di questi pessimi giorni.
Mi parli delle rotonde, va bene sono necessarie d'accordo... ma una alternativa al traffico non sarebbe una cosa più opportuna?.. e qui ce ne sarebbe da discutere. Si..ma non serve andare fino in fondo, si propone una alternativa e poi ci si lavora sopra considerando tutti gli aspetti.. io vorrei che i giovani si facessero queste domande e proposte. Di cosa parlare oltre dell'altro sesso, di Telefoni di PC, Palmari, Cellulari, Celluloide Musica???
Spero e non credo che i giovani si limitino a questo, vorrei suggerire loro di discutere del loro futuro.
Del precariato, del lavoro del futuro insomma. Un futuro davvero incerto.
Cosa vogliono i giovani ora? io penso che vogliano le nostre stesse cose. La possibilità di un lavoro certo! La possibilità di una casa per creare una famiglia, fare qualcosa per loro stessi. Ma purtroppo, appunto, la società odierna nega questi diritti ai giovani alla maggior parte.
Ora vivono in casa dei genitori sono mal pagati e precari senza la certezza di una pensione...(diventeranno vecchi un giorno)
Perchè negare tutto questo, dev'essere successo qualcosa. Le Torri? La Globalizzazione? L'Euro. La Comunità Europea? Multinazionali? Berlusoni?
Lottino per queste cose almeno, non ho sentito una parola su questo.
Dylan mi chiede dove voglio arrivare con questi messaggi.
Tu dici che ci sono persone che potrebbero volere il mondo così com'è... tanto peggio per loro quindi.
E allora dico che un operaio della Fiat esce da un ufficio con la busta paga ed entra dall'altro per acquistare l'auto.. fino ad ora il mercato andava così, ed invece capita che non ci sono i soldi nemmeno per entrare nel ufficio vendite mi pare...