Ma non sarebbe Guglielmo??
Cmq non la vedo cosi' fuorviante come opinione...certo ha un po' esagerato coi requisiti ma c'e' da tenere a mente la definizione vera di "virus".
Ormai tutto, da worm, logger, expolit, spam ecc finiscono nel calderone chiamato virus per ignoranza della gente anche se per il 99% sono solo programmini creati ad arte per dare problemi.
I veri e propri virus sono quelli di una volta... che vanno a modificare l'asembly degli eseguibili iniettandosi in vari programmi e duplicandosi, quelli sono capolavori di ingegneria perche' devono alterare un programma iniettando il loro codice pur faceno in modo che il programma continui a funzionare...che in assembler e' una delle cose piu' difficili che esistano e ci vogliono marxxi a dodecaedro e un bel po' di studi.
Uno dei primi virus writer fu proprio un ing della ibm... che creo' un capolavoro storico, ho poche info ma da quello che ricordo era un virus che si autcompilava sulla macchina in cui si trovava quindi si iniettava e proliferava sia sotto windows che sotto unix.. e per riuscirci si e' dovuto per forza studiare non solo la programmazione ma anche tutte le piattaforme che esistevano al tempo.
Per quello che riguarda i virus piu' semplici (intendo sempre virus) ormai si trovano tutorial e compilatori con wizard..quindi la cosa si e' semplificata.
Per worm, exploit ecc e' ancora piu' facile, ormai basta andare su un qualsiasi sito che tenga traccia delle vulnerabilità (tipo securityfocus.com) e leggere le ultime vulnerabilità scoperte. Sapendo i punti giusti da toccare basta un minimo di nozioni di programmazione c\c++ creare un programmino che tocchi le vulnerabilità e faccia il danno. Un po' com'e' stato per il servizio rpc di windows...c'erano bug enormi e l'explit mydoom non ha fatto altro che mostrarli alla gente
Quando l'ultimo albero sarà abbattuto,l'ultimo pesce catturato,l'ultimo fiume avvelenato,
soltanto allora gli uomini si accorgeranno chei soldi non possono essere mangiati