Condividi:        

è la scheda madre o il processore che possiede il clock?

Se il modem non funziona, hai problemi con la scheda video o non sai che processore scegliere entra qui!!

Moderatori: m.paolo, Caffey

è la scheda madre o il processore che possiede il clock?

Postdi cibelli » 06/04/05 13:37

ho sempre saputo che è il processore che possiede il clock ma andando a leggere qualche info sulle schede madri ho visto che è dalla frequenza del bus di sistema *un moltiplicatore che si ottiene la velocità del processore...ma allora è della scheda madre o del processore che si genera la frequenza?
Poi ho letto che il bus frontale in genere ha una frequenza di 133mhz nei vecchi era 66 o 100...ieri però al negozio leggevo di un pc che aveva il bus di sistema a 800Mhz...scusate ma allora gli articoli che ho letto erano datati?oggi come oggi il Bus a che frequenza funziona?
Lo so sono moolto confuso ma sugli articoli informativi leggo solo di bus a 66,100 e 133 mhz per non dire che ho letto che le schede pci vanno a 1/3 della velocità del bus se questa va a 133mhz a 1/2 se va sotto i 100...e oggi che è 1/15 se i bus vanno a 800mhz?
cibelli
Utente Junior
 
Post: 65
Iscritto il: 11/01/05 19:34
Località: roma

Sponsor
 

Postdi dado » 06/04/05 18:41

Il processore gira ad una determinata frequenza (che poi si può modificare aumentandola - nell'overclock - o diminuendola); la scheda madre supporta una determinata frequenza (un range) di cpu.

House: "Vede, tutti pensano che sia un paziente a causa del bastone"
Wilson: "Allora perchè non indossa un camice bianco come tutti noi?"
House: "Perchè altrimenti pensano che sia un medico".
Avatar utente
dado
Utente Senior
 
Post: 16208
Iscritto il: 21/08/01 01:00
Località: La Città dei Sette Assedi

Postdi cibelli » 07/04/05 10:37

si ma il dispositivo che manda le frequenze dove sta?
visto poi che anche la frequenza della ram dipende dal bus di sistema * un moltiplicatore della Ram mi viene facile sospettare che la frequenza di partenza stia nella scheda madre e tutti gli altri componenti usando quella frequenza riescono a fare più operazioni(per ogni ciclo di clock)e per questo si dice che la frequenza di questi componenti è frequenza *numero operazioni che fanno ad ogni clock...ma è vero che oggi il bus frontale può avere una frequenza di 800mhz?e allora le pci a che frequenze vanno?
please un aiutino!
cibelli
Utente Junior
 
Post: 65
Iscritto il: 11/01/05 19:34
Località: roma

Postdi cibelli » 07/04/05 19:32

:cry:
cibelli
Utente Junior
 
Post: 65
Iscritto il: 11/01/05 19:34
Località: roma

Postdi *~Hayabusa~* » 07/04/05 21:02

cibelli ha scritto:si ma il dispositivo che manda le frequenze dove sta?

Vado molto largo:
Ogni componente ha una SUA frequenza di lavoro quindi nessuno la "manda", una limitazione sulle frequenze la può dare la scheda madre..
Esempio:
La mia mobo supporta un processore fino a 3.2Ghz, se ce ne metto uno che lavora fino a 3.6Ghz allora lo limita a 3.2 perchè di + non può..stessa cosa per le ram.

Spero di non aver detto caxate.. :lol:
..ed e' cibo per la mente,
acqua dalla sorgente,
luce fosforescente
laddove il buio e' costante ..
*~Hayabusa~*
Hardware Admin
 
Post: 1386
Iscritto il: 12/05/02 22:44
Località: Davanti al monitor..

Postdi luna11 » 08/04/05 23:44

Si potrebbe semplificare in questo modo:
La frequenza è propria del processore , la scheda madre supporta , cioè permette di agire al processore a quella frequenza.
Seguendo il tuo ragionamento non ci sarebbero processori di diverse frequenze se queste fossero determinate dalla scheda madre.
Stesso discorso per le ram , puoi avere un bus a 400 ma se la ram è a 100Mhz funziona appunto a questa frequenza.
Per le schede pci il problema è diverso in quanto ogni singola scheda ha un suo chip che ne determina la velocità di funzionamento.
Ma il discorso non si fermerebbe qui perchè nella gestione del processore e della ram da una parte e tutte le altre periferiche entra in gioco il chipset
( northbridge per i primi due e southbridge per il restante) che è determinante e rende teoriche le frequenze nominali.
Per questo credo che la prima scelta di un buon pc dovrebbe cominciare proprio dalla scheda madre.
luna11
Utente Senior
 
Post: 3634
Iscritto il: 10/08/01 01:00

Postdi cibelli » 09/04/05 12:52

l'idea che mi sono fatto io è questa:

La scheda madre è il corpo del pc da questa dipendono tutte le componenti ad essa integrate...ogni scheda madre supporta una frequenza in Mhz(ci sarà un clock??)certe volte questa frequenza è compresa in un range per permettere l'overclock...il processore che può essere montato sulla scheda madre così come la Ram hanno dei moltiplicatori(numero di operazioni che riescono a compiere a clock)che moltiplicati per la frequenza che dalla scheda madre ricevono, danno in mhz la frequenza con cui questi dovrebbero lavorare(sempre che i rapporti non vengano modificati da Bios)...ovvio che se tale frequenza è minore di quella per cui sono stati progettati la ram o processore che sia, non svilupperanno appieno le loro capacità; se invece la frequenza è maggiore delle loro possibilità non ci sarà compatibilità o cmq si rischierà di danneggiare l'hardware montato....quindi secondo il mio ragionamento si possono tranquillamente montare su una scheda madre a 200mhz un processore 2800mhz così come un 3000 poichè il 2800 ha un moltiplicatore 14(200*14)e il 3000 un moltiplicatore impostato a 15(15*200=3000Mhz)....secondo questo ragionamento è la scheda madre che porta al processore la frequenza di 200 e non il processore che la stabilisce.....se montassi il mio bel processore a 3000Mhz su una scheda madre a 166Mhz il mio processore andrebbe ad una frequenza minore(15*166=2490Mhz)ma se invece mi dite che è il processore che determina la frequenza della scheda madre allora il discorso da fare sarebbe :siccome la scheda madre non supporta i 200Mhz il processore non va,ma da quanto ho capito sembrerebbe più veritiera la prima.
C'è qualcuno che ha le idee più chiare?
cibelli
Utente Junior
 
Post: 65
Iscritto il: 11/01/05 19:34
Località: roma

Postdi cibelli » 09/04/05 16:43

possibile che nessuno sappia?!?
:(
cibelli
Utente Junior
 
Post: 65
Iscritto il: 11/01/05 19:34
Località: roma

Postdi piercing » 09/04/05 17:10

il clock base è dato dal quarzo posizionato sulla scheda madre... questo opportunamente moltiplicato genera la frequenza di FSB la quale opportunamente moltiplicata da varie tecnologie generalmente proprietarie di ogni componente fanno lavorare quest'ultimo secondo i parametri ottimali...

di fondo comunque dipende tutto dalla mobo...
Avatar utente
piercing
Moderatore
 
Post: 7569
Iscritto il: 10/04/02 10:34
Località: Roma

Postdi luna11 » 10/04/05 01:59

...il processore che può essere montato sulla scheda madre così come la Ram hanno dei moltiplicatori(numero di operazioni che riescono a compiere a clock)che moltiplicati per la frequenza che dalla scheda madre ricevono, danno in mhz la frequenza con cui questi dovrebbero lavorare

Credo che sia tutto molto confuso .
I processori e le ram non hanno nessun moltiplicatore e non ricevono nessuna frequenza dalla scheda madre.
Il clock del processore non è altro che la sua frequenza nominale , cioè il numero di volte che compie un'operazione in un secondo.
Il risultato di queste operazioni viene trasmesso agli altri componenti attraverso il [url=http://www.pc-facile.com/glossario/bus/] bus.
[/url] Più è grande il Bus maggiore è la quantità di dati che gli altri componenti ricevono in un determinato lasso di tempo.
Per fare un esempio , se per trasportare acqua da un posto all'altro ti servi di tubi , maggiore è il diametro di questi maggiore è la quantità di acqua trasportata.
Se ti è chiaro quanto sopra allora capirai da solo che :
quindi secondo il mio ragionamento si possono tranquillamente montare su una scheda madre a 200mhz un processore 2800mhz così come un 3000 poichè il 2800 ha un moltiplicatore 14(200*14)e il 3000 un moltiplicatore impostato a 15(15*200=3000Mhz)....secondo questo ragionamento è la scheda madre che porta al processore la frequenza di 200 e non il processore che la stabilisce

tutto questo non ha nessun senso , anche perchè è la scheda madre ad avere il moltiplicatore , si adegua , moltiplicando la frequenza del suo Bus ,alla velocità del processore .


.....se montassi il mio bel processore a 3000Mhz su una scheda madre a 166Mhz il mio processore andrebbe ad una frequenza minore(15*166=2490Mhz )

Questo è vero ( ammesso che funzioni)
Ma vuol dire solo che quella scheda madre non è adatta per quel processore.
Insomma se fosse la scheda madre a determinare la velocita di un processore questo vorrebbe dire che , se sulla scheda di cui parli monti un processore a 100 Mhz e setti il moltiplicatore a 15 , il processore funzionerebbe ad una frequenza di 1500 Mhz.
Che non sia vero lo dimostra il fatto che Intel e AMD sono vive e vegete.

Per la ram il discorso è differente in quanto , in teoria , un banco a 133 Mhz dovrebbe funzionare anche in uno slot a 66 Mhz ma a quest'ultima frequenza.
Il contrario no.
luna11
Utente Senior
 
Post: 3634
Iscritto il: 10/08/01 01:00

Postdi cibelli » 10/04/05 14:56

innanzitutto grazie per le risposte!

Ok il clock base come dettomi è sulla MOBO e il moltiplicatore per il processore è sempre sulla scheda madre e non sul processore!...
Adesso da quanto ho capito se io monto un processore che è compatibile alla mia scheda madre e su questa scheda alzo il moltiplicatore del processore(spesso bloccato)e aumento la frequenza del clock base ad esempio 200mhz *15=3000Mhz il processore o si scassa o non parte proprio nel caso in cui sia progettato per andare ad esempio a 1000Mhz mentre se è progettato per andare a 3000Mhz non ci sono problemi.....
LUNA11 tu mi hai detto:

Insomma se fosse la scheda madre a determinare la velocita di un processore questo vorrebbe dire che , se sulla scheda di cui parli monti un processore a 100 Mhz e setti il moltiplicatore a 15 , il processore funzionerebbe ad una frequenza di 1500 Mhz.
Che non sia vero lo dimostra il fatto che Intel e AMD sono vive e vegete.

...IO ho anche detto che ovviamente un processore a 100Mhz(quindi progettato per andare a questa velocità)non partirà o si scasserà se la scheda madre lo costinge a tale velocità quindi da inesperto mi sembra che il discorso non sia errato sotto questa osservazione
Piuttosto mi vien da pensare che cmq siccome sulla mia scheda posso montare un processore più potente,se il discorso che faccio è corretto(ho letto 10 articoli tutti simili quindi dubbi e deduzioni sempre uguali)allora il moltiplicatore per il processore lo posso impostare dopo che ho inserito il processore,nel caso in cui la scheda riconosce il processore potente mi permette di impostare un moltiplicatore che con il processore più lento non mi dava...vabbè alla prossima grazie a tutti cercherò di studiare meglio per non dire sempre lo stesso...ma qualcuno mi sa dire se il FSB degli attuali processori può arrivare addirttura a 800Mhz?qual'è il massimo tutt'oggi?
cibelli
Utente Junior
 
Post: 65
Iscritto il: 11/01/05 19:34
Località: roma

Postdi piercing » 10/04/05 15:19

cibelli... forse non ci siamo spiegati...

la frequenza di clock è una... data dalla scheda madre...
la frequenza di FSB è data dalla scheda madre attraverso varie tecnologie a partire dalla frequenza di clock
la frequenza di lavoro del processore è data dal FSB per il moltiplicatore che è nel chip, non nella mobo...
Avatar utente
piercing
Moderatore
 
Post: 7569
Iscritto il: 10/04/02 10:34
Località: Roma

Postdi piercing » 10/04/05 15:22

l'attuale frequenza massima di FSB credo sia 200 nella maggioranza dei casi.. in alcuni esperimenti si arriva a 266 (non parlo di overclock ma di pezzi di serie)... e presto arriveranno processori adatti...
Avatar utente
piercing
Moderatore
 
Post: 7569
Iscritto il: 10/04/02 10:34
Località: Roma

Postdi cibelli » 10/04/05 21:44

OK TI RINGRAZIO !
cibelli
Utente Junior
 
Post: 65
Iscritto il: 11/01/05 19:34
Località: roma


Torna a Assistenza Hardware


Topic correlati a "è la scheda madre o il processore che possiede il clock?":


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 73 ospiti