Bel flame, molto divertente, quasi quasi partecipo.
Neanche a me è piaciuto lo spunto col quale iucaa ha aperto il topic, perchè purtroppo sa di brutta demagogia politichese-televisiva spiccia e non dimostra molta sensibilità, approfittando di un fatto di cronaca che colpisce l'attenzione per andare a parare su un argomento completamente diverso.
Spero che iucaa non si offenda, visto che aggiungo che capisco invece benissimo la sua buona fede e anche la sua sincera indignazione nell'esprimere ciò che ha espresso. Diciamo che, se lo avesse detto un politico, mi avrebbe fatto schifo, visto che lo dici tu mi fa sorridere con un po' d'amarezza.
Mi limito poi a far riflettere su due punti:
1. Le pene attribuite dai giudici tengono conto di elementi che noi non conosciamo, così come le assoluzioni. E' facile indignarsi in questi caso, ma non avendo seguito il processo, non sappiamo quali fossero le singole responsabilità - anche se è difficile immaginare che qualcuno non fosse più responsabile degli altri...
2. Le pene per il download in Italia sono solo teoriche, ma, se qualcuno non se ne fosse accorto, non sono mai state applicate. Quindi, l'omicida va in galera (e forse ci resta poco, non so) ma il piccolo pirata no, e questo è quello che conta. Anch'io vorrei una legge diversa ma devo dire di essere soddisfatto - per ora - del buon senso della magistratura, che in genere per i reati sul copyright evita nel nostro Paese di mettere in atto sequestri, avvisi di garanzia e richiesta di condanne.
Aggiungo solo una piccola annotazione: l'argomento è trito e ritrito, di download, copyright, pene e pirateria abbiamo parlato già a lungo, e onestamente trovare un nuovo topic che ne parla forse è un po' troppo.
(Naturalmente, mi contraddico già solo col fatto di aver scritto questo post, ma la coerenza non è sempre il mio forte)