di zikako » 22/09/04 20:00
1. riguardo alle misure minime della privacy (vedi sopra)
Le misure minime nascono proprio per proteggere e conservare integri i dati.
Quindi in linea di massima i dati vanno copiati e conservati in armadietti, cassaforte o in un luogo geograficamente diverso dal sito in cui vengono effettuati.
Nell' ambito del Disaster Recovery gli scenari possono essere differenti e comunque vanno sempre considerati tre fattori:
a) Importanza dei dati
b) Tempo di backup e ripristino
c) Costo
L'importanza dei dati deriva da quanto questi concorrono al fatturato dell'azienda e alla crescita dello stesso, e quindi dalla perdita economica che comporterebbe in caso in cui verrebbero persi.
Il costo di un opportuno piano di DR non deve mai essere superiore al valore dei dati stessi (e quindi alla loro importanza).
Il tempo di backup e ripristino concorrono in termini di costo/tempo e cambiano in base alla quantità e ai tempi di fermo macchina.
Immagina la strage dell'11 Settembre ! I dati della Borsa furono messi in piedi dopo pochissimo grazie a backup COSTOSISSIMI, poichè quei dati avevano (e hanno) una importanza elevatissima, tale da pregiudicare il sistema economico del Pianeta.
Quindi se i dati che devi salvare hanno scarsa importanza allora puoi tranquillamente utilizzare un hdd esterno per i backup giornalieri o settimanali e opzionalmente utilizzare un masterizzatore per i backup mensili anche perchè sicuramente un dvd ha una affidabilità maggiore se si ha la cura di non esporlo al sole o dai raschi.