Ai miei suoceri sta capitando una serie di disservizi incredibili, che li costringerà a rivolgersi al Corecom.
Riassumo: a febbraio, in occasione del trasloco, rimasero senza linea per un mese sia nel vecchio che nel nuovo appartamento e nonostante questo fu addebitato quel mese. Decurtatata di loro iniziativa la bolletta, ricevettero vari solleciti e furono costretti a pagare. Nel frattempo, venendo meno la fiducia, senza avvisare Fastweb (cha aveva già fatto perdere abbastanza tempo), dalla banca bloccarono permanentemente l'addebito dal conto corrente per poter pagare le bollette successive col bollettino postale. Non sodisfatti di Fastweb anche per le tariffe astronomiche ancora applicate, chiesero di passare a Tele2, ma il tentativo si protrasse per l'ostruzionismo di Fastweb che (a detta di Tele2) non liberava la linea. Tra parentesi, ma Fastweb non era stata multata dall'antitrust per questo? E ancora ha la faccia tosta di bastonare gli utenti? Quando ormai Tele2 aveva preannunciato il collegamento entro pochi giorni, ricevettero una telefonata da Fastweb che li convinse ad annullare la disdetta proponendo ovviamente una tariffa molto più bassa. Fidandosi della proposta, inviarono regolare annullo della disdetta pur non avendo ricevuto nulla di scritto da Fastweb. Dal 25 agosto scoprirono che dal loro telefono non era possibile effettuare chiamate ma solo riceverle: chieste spiegazioni ovviamente da un altro telefono, quelli di Fastweb motivarono la cosa col mancato pagamento della bolletta in scadenza il 15 luglio, dai miei suoceri mai ricevuta per un probabile disguido postale; ebbero anche la faccia tosta di intimare il pagamento di 100 euro per il cambio della modalità di pagamento! Nel frattempo fu spedita a mia moglie per posta elettronica la bolletta incriminata e giunse la bolletta successiva in scadenza il 15 settembre (relativa al periodo 15 agosto - 15 ottobre e quindi in minima parte dovuta visto il distacco della linea): in nessuna delle 2 era stata applicata la nuova tariffa abbassata. Pochi giorni dopo i miei suoceri, possedendo già il codice di migrazione, hanno chiesto nuovamente di passare a Tele2 e inviato a Fastweb regolare disdetta e una raccomandata di messa in mora (preceduta da un fax) per intimare di riattivare la linea entro 7 giorni, essendo stato illegittimo il distacco senza il minimo preavviso, chiedendo bonariamente come risarcimento l'abbuono delle 2 bollette non ancora pagate. Pochi giorni fa ricevettero una telefonata minacciosa dall'ufficio legale di Fastweb, che non sapeva della raccomandata di disdetta e messa in mora perché a suo dire non di sua competenza. Da ieri il telefono è inattivo pure per ricevere telefonate, anche stavolta senza nessuna comunicazione scritta! Chiedendo notizie a Tele2 sullo stato di attivazione del contratto, Tele2 dice che non può attivare la linea perché è bloccata da Fastweb. Speriamo che l'intervento del Corecom consenta di riattivarla entro 10 giorni, come sembra previsto.
E' comunque gravissimo che Fastweb, pur avendo ricevuto il fax e la raccomandata di disdetta e messa in mora (abbiamo le ricevute di ritorno), l'abbia totalmente ignorata e continui a boicottare il passaggio ad altro operatore. Forse faremo denuncia anche all'antitrust...
I miei suoceri intendono dunque rivolgersi al Corecom, chiedendo a questo punto un sostanzioso risarcimento per i numerosi disagi subiti. Leggendo in giro di casi analoghi, credete anche voi che 1000 euro siano una cifra ragionevole? Oltre ovviamente all'abbuono delle bollette.
Tutte queste vessazioni (e per brevità non le ho raccontate tutte) sono rese ancora più gravi dal fatto che i miei suoceri sono molto anziani.
Come è possibile un tale accanimento? Ma quelli di Fastweb non si vergognano? Non sembrano anche a voi dei furbissimi ma veri e propri ladri e rapinatori? Anch'io sono abbonato a Fastweb; l'anno scorso avevo tentato la disdetta ma poi mi dimezzarono la tariffa; a parte l'ultimo illegittimo aumento di 2 euro al mese (sono 2 e non 1,99 come ingannevolmente scritto e anche qui dimostrano vergognosa malafede), sono soddisfatto, e spero che non succedano anche a me simili disavventure.
Piuttosto se, come immagino, Fastweb non dovesse presentarsi all'udienza di Corecom, cosa può succedere? Nel frattempo comunque divulghiamo la cosa a tutte le associazioni di consumatori e ad altri organi di informazione, affinché tutti stiano in guardia dall'estrema e recidiva disonestà di Fastweb.